Chi č il Signore Nrishingadeva
CHI E’ IL SIGNORE NRSIMHADEVA
Badger, California: 14 Maggio 2003
Oggi è il giorno auspicioso dell’apparizione del Signore Nrisimhadeva.
Chi è Nrsimhadeva E’ Krishna stesso – “Kesava dhrta narahari rupa.”
Krsna Kesava. E’ Kesava stesso, ma non direttamente. Non è altri che
Cakra. Il cakra di Krishna (l’arma a forma di disco) diviene
Nrsimhadeva; e ogni volta che c’è l’installazione del Cakra in un
tempio, vengono offerte delle preghiere a Nrsimhadeva.
Il principale aspetto della misericordia del Signore Nrsimhadeva è
quello di proteggere i devoti. Il Cakra che ha salvato Ambarisa
Maharaja era Nrsimhadeva stesso ed anche il cakra che ha ucciso
Sisupala era Nrsimhadeva; non c’è differenza tra i due. Tutti gli
strumenti (armi) nelle mani di Krishna si manifestano come
incarnazioni di Visnu; e si può anche affermare che le Sue incarnazioni
sono manifestazioni di Baladeva prabhu.
Se avete delle difficoltà o dei problemi causati dai demoni o da altre
entità potete invocare Nrsimhadeva, Lui verrà e vi salverà. I Vaisnava
perciò hanno una speciale considerazione a riguardo di Nrsimhadeva. Noi
non adoriamo molte altre incarnazioni, come Vamanadeva o Kurmadeva o
Kalki, ma adoriamo Nrsimhadeva.
Poichè oggi non si cucinerà di mattina o a mezzogiorno, vorrei che
tutti i sannyasi e altri prominenti oratori, uno ad uno, leggessero
continuamente dallo Srimad-bhagavatam, settimo canto spiegandone i
versi fino al passo cha parla del rifiuto di Prahlada Maharaja di
accettare una benedizione materiale da Nrsimhadeva. La lettura deve
includere il modo in cui Prahlada insegnò a tutti i ragazzi demoni
trasformandoli in maha-bhagavata; vale a dire che deve includere il
capitolo in cui si trova il verso che inizia con le parole “guru
susrusaya”. Voglio che tutti partecipino ed ascoltino queste letture.
Non c’è bisogno di prendere prasada prima del tramonto, l’ora
dell’apparizione di Nrsimhadeva. Solo i bambini e quelli che sono
anziani e malati, o quelli a cui i dottori hanno consigliato di non
digiunare, possono prendere qualcosa per il loro mantenimento. Se
Nrsimhadeva vedrà che tutti voi state digiunando e affrontando tanti
problemi, sarà compiaciuto. Altrimenti se voi scherzate e fate festa,
vi trascurerà. E’ per Nrsimhadeva che state accettando tapasya
(austerità). Desidero che attraiate la sua misericordia. Oggi noi
facciamo queste austerità, come le facciamo nel giorno di Ekadasi, nel
giorno di Caitanya Mahaprabhu Purnima (Gaura Purnima), di Rama-navami
(il giorno dell’apparizione di Sri Ramacandra) e negli astami come
Janmastami e Radhastami. Queste austerità non sono come quelle eseguite
dagli yogi; queste vengono compiute per attrarre la misericordia di
Krishna, quindi cercate di seguire.
Ora voglio cominciare la nostra glorificazione del Signore Nrsimhadeva.
Una volta Yudhisthira Maharaja eseguì un sacrificio Rajasuya. *[[[]]Vedi
nota alla fine[]]. Egli inviò il suo esercito, sotto la guida di Bhima e
Arjuna, a conquistare il mondo intero, ma non aveva comunque
l’intenzione di uccidere nessuno. Disse ai suoi condottieri che se i re
e i principi delle altre terre si fossero arresi senza combattere,
avrebbero dovuto semplicemente prendere una tassa da loro, mentre
potevano combattere contro quei re e principi che volevano combattere.
Bhima e Arjuna viaggiarono in ogni luogo e presero tasse da tutti gli
altri re e quando ritornarono fu eseguito un sacrificio del fuoco di
alta classe.
Durante il sacrificio si pose la questione su chi doveva essere adorato
per primo affinchè il festival potesse avere successo. Sahadeva
propose: ”Krishna deve essere adorato prima perchè Lui è il Signore dei
Signori, il Supremo Signore ed è qui presente.” Bhisma-pitamaha ed
altri appoggiarono questa proposta, ma Sisupala si arrabbiò molto. A
quel tempo lui era il capo di Duryodana e di tutti gli altri demoni,
aveva invidia verso Krishna e voleva ucciderLo. Lui era a conoscenza
della predizione che Krishna lo avrebbe ucciso, così pensò che avrebbe
dovuto uccidere lui Krishna per primo e così si sarebbe salvato.
Inoltre voleva sposare Rukmini, ma l’astuto Krishna l’aveva rapita di
fronte a lui e a tutti gli altri principi e re, sconfiggendoli tutti e
sposandola.
Krishna è soddisfatto e completo (purna). Lui non ha bisogno di niente
in questo mondo e non ha niente da prendere da nessuno. Inoltre, per
mettere in atto i Suoi trascendentali passatempi, rapì Rukmini e la
sposò mentre Sisupala e gli altri poterono semplicemente stringere i
pugni dalla rabbia. Quando Krishna se ne andò con Rukmini, gli altri
principi e re esclamarono: ”Ahimè, questa persona scura e imbrogliona,
di fronte a generali come Jarasandha e altri, l’ha rapita e loro non
hanno potuto fermarLo. Lui li ha sconfitti tutti e l’ha portata
lontano!” Così Sisupala voleva la sua vendetta.
Quando proposero Krishna come prima persona da adorare, lui guardò
verso Krishna e cominciò a criticarLo e ad insultarLo. Lo sfidò
dicendo: ”Chi è questa persona!” E’ vero, Krishna non ha padre nè
madre, ma Sisupala Lo accusò: ”Questa persona ha due padri e nessuno sa
chi è il Suo vero padre. Non ha varna (casta) e nessuno sa da dove
venga. Non solo è un ladro, è anche una persona lussuriosa - molto
lussuriosa. Quando vede una qualsiasi signora ne viene attratto e in
qualche modo, con un inganno, la porta con Sè. Per di più, non è
soddisfatto da una sola donna, deve avere migliaia e milioni di donne.
Non solo, ma una volta si è arrampicato su un albero con i vestiti
delle gopi mentre stavano facendo il bagno nude e disse loro che prima
dovevano andare da Lui una alla volta per riavere i loro vestiti. Cosa
sono queste assurdità Voi non avete intelligenza e siete tanto pazzi
da averLo scelto come la persona da adorare per prima. Fino a quando
sarò qui non permetterò che questo accada!” Ascoltando questo,
Duryodhana ed altri demoni applaudirono.
Sisupala si era riproposto che fino a quando lui fosse stato presente,
non avrebbe permesso a nessuno di eseguire la prima adorazione a
Krishna. Lui disse che avrebbe combattuto per non far accadere questo e
così riuscì a pronunciare la sua centesima offesa.
Dovete sapere che quando la madre di Sisupala lo partorì, lui aveva
quattro braccia. In quel momento una voce dal cielo annunciò che l’uomo
che con il suo sguardo avrebbe fatto scomparire due braccia di Sisupala
sarebbe stata la persona che lo avrebbe ucciso. Dopo il parto, tutti i
parenti vennero a vedere questo forte e bel bambino dalle quattro
braccia. La madre di Sisupala era la sorella di Vasudeva, il padre di
Krishna. Rispettando il costume sociale, Krishna portò molti ornamenti
per quel bambino, ed essendo un rappresentante di Suo padre Vasudeva,
venne a vedere Suo cugino. Quando arrivò vicino a Sisupala, voleva
prenderlo in braccio, ma due braccia di Sisupala scomparvero
immediatamente. La madre cominciò a piangere forte e disse: ”Krishna,
Tu sei mio nipote, voglio chiederTi un favore. Abbiamo sentito da una
voce dal cielo che mio figlio sarà ucciso dalla persona che guardandolo
farà scomparire due delle sue quattro braccia. Così ti prego di non
ucciderlo, anche se Ti dovesse offendere.” Krishna rispose: ”Oh,
certamente, ti concedo questo favore. Lo ucciderò solamente quando lui
Mi insulterà per più di cento volte, altrimenti non lo farò.” Sua madre
fu molto felice e disse: “Lui non farà mai questo. Lo educherò e gli
insegnerò a comportarsi bene.”
Quando Sisupala divenne grande e apprese di questo fatto si arrabbiava
insultando continuamente Krishna. Ma al rajasuya, quando Lo offese per
più di cento volte, Krishna prese il Suo Cakra. Il Cakra voleva andare
molto velocemente, non come quando aveva inseguito Durvasa. Quella
volta seguiva Durvasa ma non per ucciderlo. Invece a Sisupala tagliò la
testa in un attimo. Una luce molto effulgente immediatamente uscì dal
corpo di Sisupala, andò nel cielo e poi ritornò fondendosi nel corpo di
Krishna.
Yudhisthira Maharaja si chiese perchè i rsi, gli yogi e i maharsi,
anche dopo migliaia di vite di canto di mantra come “so ham, so ham”
non possono ottenere la destinazione della sayujya-mukti (liberazione
impersonale). Quanto era sorprendente quella luce entrare nei piedi di
loto di Krishna. Ma dov’era andata
Narayana era presente nel corpo di Krishna, perchè tutte le
incarnazioni sono sempre in Krishna, il Supremo Signore. Sisupala
ritornò quindi da Narayana a Vaikuntha e divenne il suo portinaio Jaya,
ma questo non fu visibile esternamente. L’intero mondo è nello stomaco
di Krishna. Narayana ed altre incarnazioni possono essere tutte lì, ma
nonostante ciò il Suo stomaco può essere vuoto e Lui può sentirSi
affamato.
Yudhisthira Maharaja non era una persona ordinaria. Bhima era molto
forte e potente ed anche Arjuna lo era. Comunque, quando noi
consideriamo chi fosse il più forte tra Yudhisthira, Bhima o Arjuna,
vediamo che dove Arjuna e Bhima non avevano successo, Yudhisthira
Maharaja lo aveva anche solo con il suo sguardo.
Una volta Bhima era avvolto da un serpente e quel serpente non lo
avrebbe liberato. Allora arrivò Yudhisthira che semplicemente lanciò
uno sguardo al serpente che lasciò Bhima immediatamente. Perciò non
pensate che Bhima e Arjuna fossero più potenti di Yudhisthira. La
bhakti di Arjuna è superiore agli altri, ma il dharma era specialmente
presente in Yudhisthira Maharaja. Per questo lui è chiamato Dharmaraja
ed era molto potente.
Quando Yudhisthira Maharaja vide l’anima di Sisupala entrare nel corpo
di Krishna, pensò: “Che meraviglia! Persino uno yogi, rsi o muni non ha
questo tipo di misericordia da Krsna.” Allora chiese a Narada Rsi: “Tu
conosci ogni cosa e puoi rimuovere i miei dubbi. Perciò, per favore
dimmi, poichè Krsna non ha paura di nessuno e non desidera niente da
nessuno, poichè Lui è purnatama (completo), atmarama (internamente
soddisfatto) e atmakama (esternamente soddisfatto), per quale ragione
prende le parti dei devoti e dei deva Perchè sconfigge o uccide i
demoni Ho bisogno di sapere il perchè.”
Narada rispose che la causa di tutto questo è kala (il tempo), il
risultato delle attività delle vite precedenti. Qualche volta, come ad
esempio durante il Satya-yuga (l’età della virtù), i deva ed altri come
loro, diventano prominenti. In Kali yuga, viceversa, i demoni sono più
potenti. In apparenza sembra che Krsna aiuti alcune persone, ma in
realtà gli eventi di questo mondo sono controllati dal tempo. Krsna è
equanime verso tutti ed ogni cosa qui è perciò controllata dal tempo.
Non dovete essere arrabbiati o criticare qualcuno. Se state soffrendo o
siete disturbati da molti problemi è solo per causa vostra, voi stessi
ne siete la causa:
tat te 'nukampam su-samiksamano
bhunjana evatma-krtam vipakam
hrd-vag-vapurbhir vidadhan namas te
jiveta yo mukti-pade sa daya-bhak
[[[]]“Mio caro Signore, una persona che seriamente aspetta che Tu gli
conceda la Tua misericordia senza causa, mentre pazientemente sopporta
le sofferenze dovute alle reazioni dei suoi misfatti passati e Ti offre
i suoi rispettosi omaggi con il suo cuore, le sue parole ed il suo
corpo, è sicuramente eleggibile per la liberazione, che gli spetta di
diritto.” (Srimad-Bhagavatam 10.14.8)[]]
Eva atma krtam. Quello che una persona ha fatto nel passato ora gli
torna indietro. Se uno è un puro bhakta e i risultati di tutte le sue
attività precedenti sono finiti, perchè dovrebbe avere problemi I suoi
cosiddetti problemi sono causati dalla misericordia di Krsna. I
problemi non gli stanno arrivando; è Krsna che glieli manda. I Pandava
pregavano perchè incontrassero grandi calamità cosicchè avrebbero
potuto sentire Krsna sempre con loro. Krsna dava loro grandi dolori,
come li diede a Draupadi quando Dusasana cercò di spogliarla e fece la
stessa cosa con Prahlada Maharaja. Prahlada ebbe molti problemi. Perchè
questo Krsna considerava: ”L’intero mondo deve sapere quanto sono
elevati i Miei devoti; loro non si curano di salvarsi così lo devo fare
Io.” (Infatti il Signore Nrsimhadeva apparve per salvare il Suo devoto
Prahlada). Potete conoscere tutte queste verità leggendo lo
Srimad-Bhagavatam.
Dovete leggere il settimo canto dello Srimad-Bhagavatam sino alle
18,00, quando ritornerò e faremo poi l’abhiseka (la cerimonia del
bagno) di Nrsimhadeva. Devono anche essere portati alcuni fiori per
l’offerta. Oggi noi faremo come in Ekadasi, rompendo il digiuno dopo
l’apparizione di Nrsimhadeva (al crepuscolo). Se qualcuno vuole rompere
il digiuno prima di questo tempo può prendere della frutta e dei
vegetali. Se qualcuno vuole digiunare fino al mattino successivo può
farlo molto facilmente. Poi, domani, adoreremo Nrsimhadeva e dopo
prenderemo prasada. Ora portate il settimo canto e cominciate.
Gaura Premanande.
[[[]]*Nota finale – “Dopo aver ottenuto la vittoria nella battaglia di
Kuruksetra, Maharaja Yudhisthira, l’Imperatore del mondo, eseguì la
cerimonia del sacrificio Rajasuya. L’Imperatore, in quei giorni, fino
alla sua ascesa al trono, avrebbe inviato un cavallo di sfida in tutto
il mondo per dichiarare la sua supremazia, ed ogni re o principe
governante era in piena libertà di accettare la sfida esprimendo la sua
tacita buona volontà di obbedire o di disobbedire alla supremazia di
quel particolare imperatore. Uno che accettava la sfida doveva
combattere contro l’imperatore e stabilire quindi la propria supremazia
con la vittoria. Lo sfidante sconfitto avrebbe dovuto sacrificare la
sua vita, facendo posto ad un altro re o governo. Così anche Maharaja
Yudhisthira inviò tale cavallo di sfida in tutto il mondo ed ogni re e
principe governante del mondo accettò la guida di Maharaja Yudhisthira
come Imperatore del mondo.”[]]&[#]8232;&[#]8232;&[#]8232;
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