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La nostra relazione con Sri Balarama



a nostra relazione con Sri Balarama
Krsna Balaram Mandir - Vrindavana 2 Settembre 1993

Sri Srimad Bhaktivedanta Narayana Maharaja

Oggi è un giorno molto auspicioso perchè due eventi molto sacri vengono
a coincidere: Purnima e il giorno dell'apparizione di Baladeva. Oggi 
finisce anche il Jhulana Yatra durato tutto il mese di sravana. Alla 
fine del Jhulana Yatra tutti i Vrajabasi erano molto tristi e Baladeva 
Prabhu apparve in questo giorno per renderli felici.
Alcuni Vrajabasi sono dell'opinione che Baladeva apparve dopo Krishna. 
Essi sostengono che Krishna è apparso il giorno di astami, l'ottavo 
giorno di luna nuova e che Baladeva è apparso dopo Krishna, il giorno 
di catra, vale a dire sei giorni più tardi. Tuttavia Srila Jiva 
Gosvami, Srila Sanatana Gosvami, Srila Rupa Gosvami e tutti i nostri 
Gosvami dissentono. Essi spiegano che se Baladeva fosse apparso 
successivamente a Krishna, Krishna sarebbe il fratello maggiore di 
Baladeva. Oppure, come altri sostengono, se Baladeva fosse apparso 
l'anno precedente, allora sarebbe più vecchio di Krishna di circa un 
anno. Quindi Jiva Gosvami fa notare nel suo Vaisnava Tosani che, 
secondo lo Srimad-Bhagavatam, Krishna e Baladeva ricevettero il nome da 
Gargacarya lo stesso giorno, iniziarono ad andare carponi lo stesso 
giorno, la cerimonia annaprasana che si compie per ogni nuovo bambino 
fu celebrata lo stesso giorno, tutti i loro progressi avvennero 
contemporaneamente. Quando Krishna nacque a Gokula e Baladeva Lo vide 
per la prima volta, fu la prima volta che Baladeva aprì gli occhi. 
Quando Yasoda e Rohini Li posero nella stessa culla i bambini furono 
molto felici di incontrarSi. Altri sostengono che Krishna e Baladeva 
nacquero a Mathura ma questa comprensione è per le persone comuni, non 
per i bhakta rasika e tattva-jna. Essi hanno una opinione diversa. 
Nello Srimad-Bhagavatam e nell'Hari-vamsa viene affermato che Devaki è
un altro nome di Yasoda. Ciò è scritto in moltissimi Purana e 
specialmente nell'Hari-vamsa.
Non ci fu nascita a Mathura. Krishna apparve là come Parabrahma, con 
l'aspetto di un giovane di sedici anni. A Mathura Egli apparve nella 
forma di Vasudeva; aveva quattro braccia e teneva nelle mani la 
conchiglia, la mazza, il disco e il fiore di loto, aveva capelli lunghi 
e sciolti, portava una sarana makuta, una corona d'oro ed era adorno di 
gioielli d'oro. Bhagavan non nasce mai. Ma Krishna non è soltanto 
Bhagavan; Lui è Swayam Bhagavan. Srila Visvanatha Cakravarti Thakura 
ha scritto uno sloka che rivela l'opinione di Sri Caitanya Mahaprabhu: 
'aradhyo bhagavan vrajesa-tanayas tad-dharma vrndavana.' Prima di 
tutto Krishna è Vrajendra-nandana, il figlio di Nanda Maharaja ed è 
l’aradhya, la suprema adorabile Divinità. Poi tad-dharma vrndavanam. 
La Sua dimora, Vrndavana è adorabile come Lui. Il Signore Krishna e la 
Sua dimora, Vrndavana, sono adorabili allo stesso modo.
Questa è l'idea di Caitanya Mahaprabhu. Krishna non è il figlio di 
Vasudeva e Devaki. Lui è solamente il figlio di Yasoda e Nanda Baba. 
Vrajesa-tanayas significa Nanda Baba. La nostra aradhyadeva è Krishna 
e Lui nacque a Gokula.
Proprio come Krishna, anche Baladeva Prabhu nacque solamente a Gokula. 
Lui in parte proveniva dal grembo di Devaki, ma nacque 'in tutto' dal 
grembo di Rohini a Gokula. Rohini Devi era una delle molte mogli di 
Vasudeva a Mathura. Nel Gopala Campu viene affermato che quando 
Vasudeva e Devaki furono imprigionati da Kamsa, Rohini andava 
regolarmente a visitarli e a servirli nella prigione. In questo 
periodo lei rimase incinta e nello stesso momento anche Devaki concepì 
un figlio. Il mula, originale e completo Balarama entrò nel grembo di 
Rohini e la Sua porzione plenaria entrò nel grembo di Devaki. Dopo due 
o tre mesi, per proteggere Rohini dalle atrocità di Kamsa, Vasudeva la 
mandò a Vrndavana, a vivere nella casa di Nanda Baba e Yasoda. 
Yogamaya lo aveva ispirato a prendere questa decisione. Dopo che 
l'espansione plenaria di Baladeva rimase nel grembo di Devaki per sei 
mesi, Yogamaya Lo trasferì a Gokula, dove Lo pose nel grembo di Rohini 
così entrambi, la porzione plenaria e l'originale Balarama si fusero 
insieme. Tutti in quell'occasione pensarono che Devaki avesse avuto un 
aborto, ma in realtà quella porzione plenaria fu trasferita nel grembo 
di Rohini. Come il magnete che attrae il ferro, così l'originale 
Baladeva attrasse la Sua espansione. Otto mesi più tardi Rohini 
partorì il figlio e perciò in tutto Sri Baladeva rimase nel suo grembo 
per quattordici mesi.
Quando Krishna apparve come Vasudeva (l'espansione plenaria a quattro 
braccia), a Mathura, Vasudeva e Devaki fecero questa preghiera: "Ti 
preghiamo di apparire come un neonato così possiamo salvarTi da Kamsa." 
In quel momento Krishna, che era appena nato dal grembo di Yasoda, 
arrivò a Mathura e assimilò il Krishna chatur-buja, a quattro braccia 
dentro di sè ed entrambi Si unirono. Vasudeva prese questo neonato 
Krishna e Lo portò a Gokula, Lo lasciò lì ed in cambio prese Yogamaya, 
la sorella gemella di Krishna che era appena nata dal grembo di Yasoda.
La stessa cosa avvenne per il figlio di Rohini, Baladeva Prabhu e la 
Sua espansione plenaria. Entrambi si riunirono nel grembo di Rohini 
quando Yogamaya trasferì l'espansione plenaria a Gokula e così diventò 
Rohini-nandana.
Balarama ha sempre questo pensiero e sente sempre che Suo padre è Nanda 
Baba e non Vasudeva Maharaja. Lui non pensa mai: "Io sono il figlio di 
Devaki e Vasudeva." Mula Sankarsana è Baladeva a Dvaaraka o a Mathura. 
Baladeva di Gokula o Vraja non è Mula-Sankarsana; Lui è qualcosa di 
differente. Secondo la tattva sono uno, ma secondo il rasa-vicara, le 
considerazioni basate sul rasa, Essi non sono uno. Quando Krishna 
apparve a Mathura, non era il Krishna originale ma era 
Vasudeva-nandana. Similmente, quando Baladeva apparve a Mathura, non 
era Rohini-nandana ma era Mula-Sankarsana. Sia a Dvaraka che a Mathura 
Lui è Mula-Sankarsana, una manifestazione parziale di Baladeva Prabhu. 
Da Lui si espande Maha-Sankarsana di Vaikuntha e da questo 
Maha-Sankarsana viene Karanadakasayi Visnu. Da Karanadakasayi viene
Garbodakasayi e da Garbodakasayi viene Ksirodakasayi Visnu. L'ultima 
espansione di Maha-Sankarsana è Ksirodakasayi Visnu sotto forma di 
Ananta Sesa. Tutte queste espansioni hanno il sentimento di servire 
Krishna e Lo servono continuamente.

Baladeva e Krishna sono uguali

Non c'è differenza tra Krishna e Baladeva. Krishna è Swayam Rupa e 
Baladeva Prabhu è uguale, ma lui è la prakasa di Krishna, una Sua 
manifestazione. L'unica differenza è nella parafernalia e nel colore 
della pelle. Baladeva a Vraja non porta mai la mazza e la picozza ed 
anche Krishna non porta mai le Sue armi là. Lui ha solo il suo vamsi, 
flauto, e Baladeva Prabhu ha solo il suo sringar, corno di bufalo. A 
volte Baladeva porta il vamsi ma il vamsi per Lui non è prominente. 
Con il vamsi anche lui compie la rasa-lila e altri passatempi simili.
Baladeva non porta la picozza o la mazza perchè a Vraja non sono 
necessarie, là tutti i lila sono madhura, dolci. A Vraja Lui non è 
sposato e neppure Krishna lo è. Là Loro Si impegnano solamente in 
dolci lila. A Dvaraka invece vi sono Vasudeva-nandana e 
Devaki-nandana. 'Vrndavana paratyaja na padam ekam gacchati.' Non è 
solo compito di Krishna essere sempre a Vrndavana, lo è anche per 
Baladeva Prabhu. Anche Baladeva Prabhu non lascia mai Vrndavana, Lui 
vive sempre a Vrndavana.

Baladeva è sat

Krishna è sat, cit e ananda. Il significato di sat è sattva, la 
potenza di esistenza. Cit qui significa bhava, emozioni trascendentali 
d'amore che si manifestano in cinque råsa. In senso comune si 
considera jnana, conoscenza, ma non vi è jnana in quel senso a 
Vrndavana. Nello Srimad-Bhagavatam sta scritto:
jnane prayasam udapasya namanta eva
jivanti san-mukharitam bhavadiya-vartam
sthane sthitah sruti-gatam tanu-van-manobhir
ye prayaso 'jita jito'pi asi tais tri-lokam

"Mio caro Signore, quei devoti che hanno rigettato la concezione 
impersonale della Verità Assoluta e hanno perciò abbandonato le 
discussioni sulla filosofia empirica, dovrebbero ascoltare dai devoti 
realizzati i discorsi riguardanti il Tuo santo nome, la Tua forma e i 
Tuoi passatempi e qualità."

Se desiderate servire Krishna e Srimati Radhika con Vraja-bhava, 
dovrete lasciare jnana. Dovrete ascoltare solamente i passatempi di 
Krishna, ricordarli e cantare i nomi di Krishna e Radhika. Altrimenti 
se non sarete ekantika, orientati in una sola direzione e con una 
devozione esclusiva, non potrete avvicinare Vraja. Quando tattva-jnana 
diventa bhava, quel bhava può raggiungere Vrndavana e potremo servire a 
Vraja con quel bhava. In senso comune jnana si riferisce alla 
conoscenza del Brahman. Chi è un jnani pensa di essere Brahman. 
Quando jnana e tattva-jnana, realizzazione di Bhagavan si uniscono, uno
può andare a Vaikuntha ma non potrà andare a Vrndavana. Qui jnana 
significa il bhava sperimentato nei cinque rasa: santa, dasya, sakhya, 
vatsalya e madhurya. Questo è definito samvit, la conoscenza della 
potenza, la potenza con la quale Krishna conosce Sè stesso e attraverso
la quale gli altri Lo conoscono.
L'essenza, somma e sostanza di hladini è definito prema, e prema 
personificata è Srimati Radhika.
Baladeva Prabhu è l'adhisthatri-devata, la divinità predominante di 
sat, sattva o sandini. Krishna è la divinità predominante di cit cioè 
sia jnana che bhava assieme, e Srimati Radhika è la divinità 
predominante di hladini.
Sat-cit-ananda. Sat è la potenza di esistenza. Anche la jiva è 
eterna, ma Baladeva Prabhu è il maesto di tutto. Lui è la 
personificazione di sat; è la potenza originale dell'esistenza. Noi 
vediamo Krishna, il Suo vamsi, tutti i Vrajabasi, vediamo questo mondo 
e vediamo le jîve. Tutto è un'espansione di Baladeva Prabhu. Krishna 
assieme a Baladeva e a Radharani è Vrajendranandana Syamasundara. 
Senza Baladeva non potrebbero esistere i passatempi di Radha-Krsna, 
delle gopî, nè esisterebbe la terra di Vrndavana perchè Lui è la 
potenza di esistenza. Tutti gli associati di santa, dasya, sakhya e 
vatsalya rasa sono manifestazioni di Baladeva. Riguardo il 
madhurya-rasa, le gopi sono kayavyuha-rupa, espansioni corporee di 
Srimati Radhika. Baladeva serve in tutti i rasa, ma non nello sringara 
o madhurya-rasa. Per servire in quel rasa egli prende la forma di 
Ananga Manjari.

La nostra radice causa è Baladeva

La radice causa di tutte le jive è Baladeva Prabhu. A Vraja le jive 
vengono manifestate dall'originale Baladeva. Loro non cadono mai in 
questo mondo. Sempre servono Radha e Krishna nel madhurya-rasa o nel 
sakya-rasa. Da Baladeva viene Mula Sankarsana a Dvaraka. Innumerevoli 
jive vengono da Baladeva in questa forma di Mula Sankarsana ed esse 
servono Dvarakadish e Mathuresh Krishna. Da Mula Sankarsana viene Maha 
Sankarsana di Vaikuntha. Egli manifesta le mukta-jive ed esse 
eternamente servono Rama, Nrsimha, Kalki, Vamana, Narayana e tutte le
altre incarnazioni svamsa. Da Maha Sankarsana viene Karanodakasayi 
Visnu nella regione tatastha ed egli manifesta le tatastha-jive. Tra 
di esse alcune si liberano immediatamente da maya ed altre diventano 
delle baddha-jive, anime condizionate. In questo modo vediamo che 
tutti i tipi di jive vengono da Baladeva. Questo è illustrato nelle 
scritture ma in realtà le jive non nascono. Esse sono tutte eterne 
come Baladeva Prabhu Stesso. Viene affermato questo per convincere le 
jive sadharana, comuni, ovvero le anime condizionate. Vi sono molte 
cose che gli sastra dicono, ma in realtà a Goloka Vrndavana dhama, 
queste cose saranno viste in un altro modo.

 

 
     
 
 

 

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