Stiamo cantando o č un semplice spostamento di aria?
Stiamo cantando o è un semplice spostamento d'aria
Un discorso di Srila Bhaktivedanta Narayana Maharaja sul Sri Bhajana Rahasya
Oahu, Hawai Sera del 18 gennaio del 2002 (prima parte)
(Spesso sentiamo dire: "Canta Hare Krsna e sarai felice." Molti devoti hanno lasciato le loro pratiche devozionali o si sono scoraggiati nella loro vita devozionale perchè hanno perso fede in questa promessa. Pensano: "sto cantando Hare Krsna ma non sono ancora felice." Perchè succede questo Come possono i devoti essere ancora incoraggiati Srila Bhaktivedanta Narayana Maharaj dà la risposta nella seguente classe.)
Offro i miei omaggi di cuore ai piedi di loto del mio maestro sprituale Om Visnupada Sri Srimad Bhakti Prajnana Kesava Gosvami Maharaja e offro gli stessi omaggi di cuore al mio siksa-guru, nitya-lila-pravista Om Visnupada Sri Srimad Bhaktivedanta Swami Maharaja.
Nel Sri Bhajana Rahasya, Srila Bhaktivinoda Thakura delinea lo sviluppo della fede degli aspiranti devoti. In principio quella fede porta ad entrare in contatto con un autentico guru o ad ottenere il sadhu-sanga con cui si inizia una pratica seria del bhajan. Con queste attività devozionali, le abitudini indesiderate gradualmente se ne vanno e questo stadio di chiama anartha-nivrtti. Raggiunto questo, si giunge a nistha, essere fissi nello scopo. Gradualmente si sviluppa un gusto per il santo nome e un gusto per una vita immersa in questo canto: Questo è lo stadio chiamato ruci.
Da nistha si manifesta ruci o gusto. Questo gusto è di due tipi: vastu-vaisistya apeksani e vastu-vaisistya anapeksani. Dopo aver superato lo stadio dove vi sono molte anartha cattive abitudini, può nascere questo gusto. Ci sono ancora delle anartha ma non nama-aparadha. Le anartha del devoto che si trova nello stadio di ruci sono in forma minima.
Il seguente è un esempio di apeksani-ruci. Quando qualcuno canta con una chitarra, con un harmonium o con molti strumenti musicali e con una melodia e una voce molto dolce, questo sarà molto piacevole. Viceversa se un devoto di alta classe piangendo e con il cuore sciolto sta cantando senza strumenti e con una voce non molto dolce, allora chi ascolterà non avrà molto gusto ad ascoltarlo. Se questo devoto vede le Divinità ben vestite proverà piacere, ma se le Divinità non sono vestite bene questo piacere non ci sarà.
Ovunque nei templi Iskcon, che ci sia bhakti oppure no, ci sono Divinità molto ben vestite. Ci sono tre persone che suonano la conchiglia contemporaneamente ed eseguono l'arati in un modo molto bello. I devoti cantano una bellissima melodia di 'Govindam adi purusham tam aham bhajami' in un tono nuovo e con una qualità professionale. Ci sono molte persone riunite e tanti sannyasi con il danda. Tutto sembra molto bello. Tutto è esternamente impressionante e chiunque arrivi, avrà molto piacere nel vedere queste belle scene e ritornerà di nuovo.
Viceversa se la stessa persona fosse andata al darsana di Vamsidas Babaji e delle sue Divinità sarebbe tornata a casa dicendo: "Oh, lì non c'è niente." Ma i sentimenti di Vamsidasa Babaji erano così elevati da portarlo a litigare con le sue Divinità. Lui dice: "Oh, questo Nitai sembra molto ingenuo ma in realtà è dispettoso. Mi ha detto di portare dei fiori, così sono salito su un albero. Lui poi ha mandato un ragazzo che mi ha spinto e ora mi sono fatto male alla gamba. Non lo adorerò più." Lui piangeva e litigava con le sue Divinità. Noi non possiamo essere così.
Quando all'inizio si sviluppa ruci, è condizionato dalla bella melodia, dalla buona decorazione, e da tutte queste cose. Quando si sviluppa ulteriormente, il devoto è più avanzato. Srimati Radhika è un esempio di questo; Lei è molto più elevata dello stadio di ruci ma sto facendo un esempio. Una volta Srimati Radhika da lontano sentì qualcuno parlare di Krsna e svenne. In questo modo ci sono due categorie di ruci. Man mano che ruci progredisce fino al suo stadio più avanzato di vastu-vaisistya anapeksani, alla fine si trasforma in asakti.
Sripad Pundarika Prabhu: abbiamo appena sentito parlare dei due stadi o categorie di ruci. Uno stadio è quando il sadhaka è spinto a cantare, ascoltare, prendere il darsana, o eseguire qualsiasi aspetto della bhakti a causa di un'attrazione esteriore. Nello stadio successivo il sadhaka è ora molto forte e non tiene conto di condizioni esterne attraenti o non attraenti. Il suo cuore corre senza condizionamenti verso la pratica di queste attività. Abbiamo sentito di come gli arati vengono fatti in un modo molto bello nei templi dell'Iskcon. Qualsiasi persona comune che non ha avuto nessuna connessione con la bhakti, può rimanere attratta nel vedere questi arati belli. Qual è allora la differenza tra il gusto di questa persona ed il gusto di chi ha attraversato tutti gli stadi di anartha-nivrtti ed ora ha raggiunto l'ultimo gradino di nistha Perchè deve ancora dipendere dalle attrazioni esterne per sviluppare la sua sraddha o ruci per il nome, per hari-katha e per le Divinità
Srila Narayana Maharaj: il gusto delle persone comuni è solo mondano, mentre il gusto di una persona situata veramente nello stadio di ruci non lo è. E' un gusto in qualche modo trascendentale. Egli ha attraversato anartha-nivrtti, ha raggiunto nistha, e dopo c'è ruci. Le persone comuni vanno al kirtana o all'arati ma se lo dimenticano velocemente. Questa è una cosa mondana. Se volete sviluppare la vostra coscienza di Krsna, dovete passare attraverso questi processi. Dovete valutare da voi lo stadio in cui vi trovate. Dovete saper valutare quanto profonda o bassa sia l'acqua in cui vi trovate.
So che se non do un adeguato onore a qualcuno di voi, o se non parlo con voi, potreste dire: "non vengo più qui. Non mi dà nessuna attenzione" In questo modo molti hanno lasciato le nostre lezioni. Viceversa coloro che sono passati attraverso il canale giusto, le cui anartha in qualche modo se ne sono andate e che sono passati attraverso nistha raggiungendo lo stadio di ruci avranno del gusto. Anche se li rimprovero, loro verranno e si siederanno qui.
Sri Caitanya Mahaprabhu ha spiegato il processo con il quale dovremmo cantare il santo nome in modo da far giungere prema. Aveva già detto 'Trnad api sunicena' e ora sta spiegando qualcosa in più. Se si ha gusto il sadhaka penserà nel modo descritto da Sri Caitanya Mahaprabhu:
ayi nanda-tanuja kinkaram patitam mam visame bhavambudhau krpaya tava pada-pankaja- sthita-dhuli-sadrsam vicintaya
"O Mio Signore, O Krsna, figlio di Maharaj Nanda, sono un Tuo eterno servitore, ma a causa delle conseguenze delle Mie azioni sono caduto in questo orribile oceano di ignoranza. Ora ti prego sii misericordioso con Me. ConsideraMi una particella di polvere ai Tuoi piedi di loto." (Cc Antya 20.32)
Cosa significa
Sripad Asrama Maharaj: Questo è il quinto sloka del Sri Siksastakam. Ayi nanda kinkaram: "O figlio di Maharaj Nanda, sono un tuo eterno servitore. In un modo o nell'altro sono caduto in questo profondo oceano di esistenza materiale. Per favore sii misericordioso con me. Prendimi e ponimi come una piccola insignificante particella di polvere ai Tuoi piedi di loto"
Srila Narayana Maharaj: Srila Bhaktivinoda Thakura era solito cantare in questo modo durante la notte. Prendendo il suo mala e piangendo, era solito cantare gli sloka del Siksastakam con le lacrime agli occhi e col cuore sciolto: "O Nandanandana, ho lasciato il tuo servizio. Non ho nessun sentimento di servizio verso di Te. Sono in un oceano di nascite e morti e sono molto infelice. Ti prego, tirami fuori da questo oceano e impegnami nel Tuo servizio. Sono il tuo krta-dasa. Sono il tuo schiavo. Hai tutti i diritti su di me."
tomara nitya-dasa mui, toma pasariya padiyachon bhavarnave maya-baddha hana
"Sono un Tuo eterno servitore, ma ho dimenticato la Tua autorità. Ora sono caduto in questo oceano di ignoranza e sono stato condizionato dalla tua energia esterna." (Cc Antya 22.33)
Srila Bhaktivinoda Thakura spiega che quando un sadhaka ha superato lo stadio di ruci ed entra in asakti, diventa umile. Le lacrime automaticamente scendono dai suoi occhi e il cuore si scioglie.
nayanam galad-asru-dharaya vadanam gadgada-ruddhaya gira pulakair nicitam vapuh kada tava nama-grahane bhavisyati
"Mio caro Signore, quando i miei occhi sarranno abbelliti dalle lacrime che costantemente fluiranno mentre canterò il Tuo santo mome Quando la mia voce si spezzerà e tutti il peli del Mio corpo si rizzeranno per la felicità trascendentale mentre canterò il Tuo santo nome" (Cc Antya 20.36)
Il devoto si sente pentito: "Sono inutile, non ho gusto per i Tuoi nomi." Bhaktivinoda Thakura era solito piangere in questo modo. Quando asakti diventa in qualche modo matura, il devoto può realizzare la sua siddha-deha, la sua forma spirituale eterna. Dovete sapere che non siamo questa forma materiale. Il corpo materiale sembra avere occhi belli, capelli ricci, delle belle guance e un bel naso. Sembra molto, molto forte e meraviglioso. Allo stesso modo noi abbiamo la nostra forma trascendentale. Abbiamo una forma spirituale che è veramente molto bella, è come la forma di Krsna. Krsna è saccidananda, ha una forma bellissima ma non è materiale. Allo stadio di bhava, Yogamaya ci illumina a riguardo, come l'elettricità di una centrale elettrica lei ci da la luce. Se non c'è collegamento, non c'è luce. Similmente Krsna è saccidananda-gana, anche le Sue qualità sono trascendentali. Così come la Sua forma è saccidananda, così lo sono anche le Sue qualità. Come facciamo a instaurare questo collegamento
atah sri-krsna-namadi na bhaved grahyam indriyaih sevonmukhe hi jihvadau svayam eva sphuraty adah
"Nessuno può capire la natura trascendentale del nome, della forma, delle qualità e dei passatempi di Sri Krsna tramite i sensi contaminati dalla materia. Solo quando si diventa spiritualmente impregnati nel servizio trascendentale al Signore, verranno rivelati il nome, la forma, le qualità e i passatempi trascendentali del Signore." (Bhakti-rasamrta-sindhu 1.2.234
Ciò che state cantando adesso non è il puro nome. Quando Nama Prabhu verrà con la Sua misericordia senza causa e danzerà sulla vostra lingua, allora sarà il nome puro. Adesso state semplicemente creando una movimento d'aria. Il vostro canto è solo una vibrazione che viene dalla vostra gola e dalla vostra lingua. Il vostro canto è una vibrazione di suoni materiali, uno sforzo dei vostri sensi. Comunque, quando Nama Prabhu vedrà la vostra condizione e sentirà le vostre preghiere, verrà e danzerà sulla vostra lingua. Quello è il nome puro. Se il nome puro viene, significa che asakti è diventata rati (bhava).
Provate a cantate il puro nome in questo modo. Cantate sempre senza interruzioni. Vedendo i vostri sforzi e le vostre fatiche, Krsna verrà nella forma del Suo nome e danzerà. A questo punto non ci sarà nè pigrizia nè sonno e i devoti saranno sempre molto felici. Questo è il nome puro. Pregate che i passatempi di Krsna possano venire e rivelarsi nel vostro cuore. Anandambudhi vardhanam. A quel punto sarete molto felici. Non potete realizzare questo ora, ma quando questo stadio arriverà, allora potrete danzare. Non può essere spiegato a parole, ma prenderà il vostro cuore nella forma di lacrime. Queste lacrime saranno trascendentali, perchè derivano dal nome puro. A quel punto tutto ciò che è mondano verrà dimenticato. Srila Bhaktivinoda Thakura era solito cantare così e ci ha dato una traccia da seguire.
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