Krsna lascia Vrndavana
Srila Bhaktivedanta Narayana Maharaja
Spiegazione della canzone Manasa-Deha-Geha & Srimad Bhagavatam, decimo canto- Krsna lascia Vrndavana 5 giugno 1999 - Badger, Ca, Usa
Manasa Deha Geha Mente, corpo e famiglia (da Saranagati di Bhaktivinoda Thakura)
manasa deha geha, jo kichu mor arpilun tuwa pade, nanda-kisor!
Mente, corpo e famiglia, tutto quello che può essere mio lo dono ai Tuoi piedi di loto, giovane figlio di Nanda!
sampade vipade, jivane-marane day mama gela, tuwa o-pada barane
Nella buona o nella cattiva fortuna, nella vita o nella morte, tutte le mie difficoltà sono scomparse da quando ho scielto i Tuoi piedi di loto come mio unico rifugio.
marobi rakhobi-jo iccha tohara nitya-dasa prati tuwa adhikara
Uccidimi o proteggimi secondo il Tuo desiderio, Tu sei il padrone di questo Tuo eterno servitore.
janmaobi moe iccha jadi tor bhakta-grhe jani janma hau mor
Se il Tuo desiderio è che dovrò rinascere, allora che sia nella casa di un Tuo devoto.
kita-janma hau jatha tuwa das bahir-mukha brahma janme nahi as
Anche se dovessi nascere come un verme, desidero sempre rimanere un Tuo devoto. Non desidero nascere come un Brahma che Ti è avverso.
bhukti-mukti-sprha vihina je bhakta labhaite tako sanga anurakta
Desidero ardentemente la compagnia di quel devoto che é completamente libero da tutti i desideri per il godimento materiale o la liberazione.
janaka, janani, dayita, tanay prabhu, guru, pati-tuhu sarva-moy
Padre, madre, amante, figli, Signore, precettore e marito; Tu sei tutto per me.
bhakativinoda kohe, suno kana! radha-natha! tuhu hamara parana
Thakura Bhaktivinoda dice: 'O Kana per favore ascoltami! O Signore di Radha, Tu sei la mia vita e anima.'
* * * *
BVNM: Questa canzone é per iniziare saranagati. Questa é la prima cosa e poi potrete diventare devoti, altrimenti no. Bhaktivinoda Thakura ha detto così, dobbiamo cercare di seguire. Se volete diventare dei puri devoti, dovete seguire. Quando facciamo il kirtan non dobbiamo guardare quì e là. Dovete cercare di capire il significato ed essere totalmente assorti nel kirtan; allora potrete migliorare un po'. Questa canzone dovrebbe essere recitata tutti i giorni, ricordando ai nostri sensi che dobbiamo seguire. Vai avanti, molto velocemente.
Syamarani: Come Srila Gurudeva ha già spiegato, questa é la canzone di saranagati. Saranagati non é esattamente bhakti ma é la porta della bhakti. Senza i sei principi di saranagati nessuno può entrare nel regno della bhakti, cioé il servizio a Radha e Krsna nel regno trascendentale di Vrndavana.
BVNM: Dovete cercare di promettere che da oggi seguirete se volete diventare dei devoti. Se invece non volete essere devoti, allora non seguite. Potete ritornare a casa, non c'é problema.
Syamarani: Srila Bhaktivinoda Thakura sta dicendo: "Ti offro la mia mente, il mio corpo, la mia famiglia e tutto il resto. A chi lo sta offrendo A Nanda-kisora, e questo Nanda-kisora nell'ultimo verso è specificatamente Radhanatha, Lui che ha come signore Radha.
BVNM: manasa deha geha jo kichu mor arpilun tuwa pade nanda-kisor. Qual é il significato
Syamarani: Significa che offro mente, corpo, famiglia e tutto il resto ai Tuoi piedi di loto, O Nanda-kisora!
BVNM: Non solo con le parole, ma anche con l'azione e sottomettendosi veramente. Non che pensiamo: "Sono Tuo", ma in realtà la chiave e il lucchetto sono con me. Non é questo saranagati. Dobbiamo servire totalmente e donare il nostro cuore a Lui.
Syamarani: Nel verso successivo lui sta mostrando sottomissione incondizionata - In buona o in cattiva fortuna, se ci sono problemi o non ci sono, in qualsiasi condizione, prendo rifugio ai Tuoi piedi di loto con piena fede che soltanto ricordandoTi e offrendoTi tutto, tutti i problemi saranno risolti automaticamente. Se penso soltanto ai miei problemi, allora ne verranno ancora di più, così ora non prendo più nessuna responsabilità...
BVNM: Se ho dato tutto ai Tuoi piedi di loto, non c'é più bisogno di preoccuparsi pensando "Cosa devo fare, Cosa devo fare" e tutti problemi del genere; non ci sarà più ansietà perché penseremo: "Krsna risolverà tutto." Dobbiamo solo essere come dei cani; dobbiamo solo fare un po' di guardia ed essere liberi dal pensiero di mantenere noi stessi. Noi siamo come i cani di Krsna, non c'é problema.
Syamarani: Poi nel terzo verso Bhaktivinoda Thakura dice "Uccidimi o proteggimi come Tu vuoi perché io sono il Tuo eterno servitore. Non voglio che Tu mi protegga o che mi mantenga, ma in qualsiasi condizione mi porrai, io la accetterò come Tua misericordia, e Ti servirò qualunque cosa io abbia."
BVNM: State comprendendo il significato Avete capito cosa vuole dire Bhaktivinoda Thakura In qualsiasi condizione, se Tu mi proteggi o no; se io sono felice o no. In tutte le circostanze io sono Tuo. Ora é Tuo dovere prenderTi cura di me o no, ma io Ti ho dato tutto, così io non sono preoccupato per nulla. Se arriva la morte o molti problemi, non ho niente di cui preoccuparmi. Sono come un cane sempre seduto sulla soglia della Tua porta. Se mi darai degli avanzi come si fà con i cani, io li prenderò, altrimenti aspetterò e canterò e ricorderò. Questo é vero saranagati.
Syamarani: "Ti ho dato tutto," significa anche la mia mente. "La mia mente non si soffermerà mai a valutare ciò che mi dai e ciò che non mi dai perchè la mia mente è in Te, nelle Tue istruzioni, nelle Tue preghiere e nei Tuoi passatempi. E inoltre non Ti chiedo la liberazione." Nel verso successivo Srila Bhaktivinoda Thakura dice: "Se dovessi nascere ancora, allora Ti prego di poter nascere nella casa dei Tuoi devoti." In un'altra preghiera che è il commento agli Sri Siksastaka, egli dice: "Tu puoi farmi diventare un uccello o una bestia, qualsiasi cosa dovessi diventare a causa delle mie reazioni peccaminose, non importa. Anche in quella condizione io volgio solo Te. Anche se Tu mi ponessi in quelle condizioni di vita inferiori, non Ti chiedo nessuna concessione materiale, voglio soltanto la compagnia dei Tuoi devoti." Ed inoltre dice: "Non Ti chiedo di nascere solo come Tuo devoto, ma di nascere nella casa dei Tuoi devoti, e non importa neppure in che forma nasca nella casa dei Tuoi devoti, sarei felice anche di nascere come verme nella casa dei Tuoi devoti, non m'importa, basta che possa pensare a Te. Se però dovessi nascere come un Brahma di qualche universo, se in quella posizione fossi avverso a Te, anche se potessi controllare l'intero universo, non voglio quel tipo di nascita."
Poi dice ancora: "Ho un solo desiderio: che possa avere la compagnia dei Tuoi puri devoti che sono liberi da ogni desiderio materiale e che desiderano solamente essere con Te, avere una relazione con Te. Tu sei tutto per me."
In definitiva noi abbiamo una specifica relazione con Krishna nel mondo spirituale. Ma come Srila Gurudeva ha detto, saranagati è l'ingresso della bhakti. Perciò in questo mondo Krishna è tutto per noi: "Krishna, Tu sei mio padre, sei mio figlio, sei il mio amato, sei mio amico, sei il mio sostenitore, sei il mio Signore, il mio protettore. Non conosco altri che Te. Tu sei tutto per me. Quindi non dipendo da nessun altro padre, figlio o altra relazione." Questo è l'inizio. Poi alla fine noi e Krishna avremo una specifica relazione nel mondo spirituale e tutte le altre relazioni verranno da quella. Srila Bhaktivinoda Thakura conclude dicendo: " O Radhanantha! Tu che hai come Tuo signore Radharani, che sei sottomesso a Radharani." Questo è il sentimento degli acarya Vaisnava. E Srila Bhaktivinoda Thakura è rupanuga-varaya-te, è il più grande tra tutti i Gaudiya Vaisnava e servitori di Srila Rupa Gosvami, egli preferisce vedere Krishna che serve Srimati Radharani. Quindi dice: "O Radhanatha, Tu sei la mia vita e anima. Io non ho nessuna vita indipendente, ho solamente Te."
BVNM: Grazie. Ho sentito molte cose dalla bocca dei devoti: "Oh, ci sono molti problemi. Mia mogie mi ha lasciato, ora i miei figli sono come orfani." Ci sono molti problemi." Una devota oggi é venuta e mi ha detto: "Mio marito mi ha lasciata e non so più cosa fare. Cosa posso fare Mi puoi aiutare" Ci sono sempre problemi e problemi; voi provate a seguire ma fallite sempre. Questo avviene perché la radice di tutti questi problemi é che voi non siete saranagata, non avete relazione con Krsna e non credete in Krsna e nel Suo nome. Questo é il motivo per cui avete tutti questi problemi.
Krsna non vi ha consigliato: "Oh, tu sei stato brahmacari per tredici, quattordici, vent'anni nella matha di Svamiji, adesso puoi avere una fidanzata." Svamiji era molto misericordioso e vi ha assunti. Ha mai detto vai e sposati Krsna ha mai consigliato: "Trovati un fidanzato o una fidanzata" Lo ha mai detto Chi si é creato i problemi Solo voi stessi, voi avete fatto i problemi per voi stessi.
Ma se voi siete così - sempre servite Krsna e dipendete da Lui, allora non arriverà nessun problema. Può venire qualche problema per Sukadeva Gosvami E per Narada Gosvami Loro dipendono sempre da Krsna, questo é il motivo per cui non hanno nessun problema. Da oggi cercate di seguire. Krsna é la Suprema Persona Dio, Lui ha creato l'intero mondo e lo sostiene e mantiene. Perché allora non dovrebbe mantenere e sostenere voi Perché ci sono problemi Solo voi avete i problemi, siete la radice e la causa di tutti i vostri problemi. Krsna vuole portarvi fuori da questi problemi, ma voi li ricreate.
Quindi per essere liberi da tutti i problemi dovete diventare saranagata. Il nome é più misericordioso di Krsna Stesso, dovete saperlo. Krsna ha investito tutte le Sue potenze, la misericordia, opulenza, nel nome di Krsna, ma voi lo trascurate. Voi dipendete dal vostro lavoro, e fate soldi. E questi soldi che guadagnate producono problemi su problemi, e ancora problemi.
Voi potete realizzare tutte queste cose, gli Sastra hanno dichiarato tutto questo. Non potrete essere felici solamente risolvendo i problemi. Un unico problema é la causa e la radice di tutti gli altri. Quale Che voi avete dimenticato Krsna, e state trascurando Krsna e il Suo Nome, specialmente il nome di Krsna in queso Kali-yuga.
Cantate come Haridas Thakur e vedrete che Laksmi arriverà e dirà: "Oh, come posso servirti" Avete questa fede Noi abbiamo questa fede ed é per questo che Laksmi é sempre con noi, ma noi Le diciamo: "Aspetta un pochino. Non ho servizio da darti, vai molto lontano da me." Noi abbiamo paura dell'ombra di Laksmi-devi. Quindi dovete essere così e non ci sarà più nessun problema. Krsna molto velocemente risolverà tutti i problemi.
(La classe si interrompe per dare i nomi ai nuovi iniziati.)
BVNM: Ora avete avuto l'iniziazione per servire Krsna, siete stati ammessi nella classe dell'iniziazione; ma in realtà non avete ricevuto l'iniziazione. Cercate di capire; siete stati ammessi nella classe dell'associazione. Diksa significa - di: divya-jnana, conoscenza trascendentale. Voi non l'avete ricevuta, ma dovete cercare di ottenere questa conoscenza dal vostro guru e dai devoti. Voi siete entrati nel processo, ma non avete ancora realmente diksa. Solo il fuoco del sacrificio non vi darà diksa; dovete cercare di seguire e praticare. Ksa significa pulire.
Devoto: Lavare via tutti i peccati.
BVNM: Tutte le vostre cattive azioni, peccati, anartha saranno lavati via con questo processo. Ma ancora non andranno via del tutto. Cercate di seguire tutto questo e poi avrete vera diksa.
Conosco molti discepoli che hanno preso l'iniziazione da gurudeva, un guru autentico. Allora perchè cadono E' perchè non provano a seguire il processo. Loro pensano: "Ho ricevuto diksa," ma in realtà quella non è diksa, è una diksa esterna. Provate ad avere una vera diksa interiore, ci vorranno forse degli anni per questo, per la conoscenza trascendentale. Se non accetterete queste cose vi indebolirete, resterete brahmacari per dieci, quindici o venti anni e poi diventerete ancora dei topi. Purna musika bhava (diventare ancora dei topi). Non siate dei topi, provate a salire.
Perciò diksa significa essere ammessi alla classe. Voi siete tutti in questa classe. Non pensate: "Siamo già iniziati." Voi siete ancora nella classe e quando sarete perfetti allora sarete dei buoni devoti. Non ci sarà più paura di cadere o di essere deboli. Cercate di seguire tutte queste cose.
(Maharaja recita il mangala-carana prima di cominciare la lezione.)
Srimad Bhagavatam, decimo canto, Dasama-skanda, capitolo 38. Ora Krsna ha finito i suoi passatempi a Vraja. Quando uccise il mostro Kesi e Vyomasura, Narada arrivò e disse: 'Devi ricordarti che hai molte cose da fare; ora qui a Vrndavana sei rimasto incantato dai tuoi passatempi Vraja-lila, e Hai dimenticato che Tuo padre e Tua madre di Mathura sono nella prigione di Kamsa e Kamsa li insulta sempre e li picchia causando molti problemi. Hai anche dimenticato che dopo Ti dovrai sposare con 16.108 devote a Dvaraka; dovrai anche proteggere e salvare i Pandava. Loro hanno molti problemi, ma sono saranagata, sottomessi a Te. Duryodhana sta causando molti problemi, ha preso il loro regno e i Pandava ora vivono nella foresta quindi li dovrai aiutare. Oh, hai anche promesso che avresti ucciso tutti i demoni. Tutti quelli che nella Rama-lila erano stati uccisi a Lanka, ora sono apparsi come i re ksatriya e sono un grande peso per la terra. Dovrai fare anche molte altre cose. Devi ricordarti di tutto ciò, non devi rimanere solo a Vrndavan.'
Così Krsna disse a Narada: 'Oh, Mi hai ricordato tutto, ora puoi andare. Tutto si sistemerà non preoccuparti.'
Krsna così prese una decisione. Un giorno Lui era al Prema-sarovara tra Nandagram e Varsana. Vi ricordate il Prema-sarovara Un giorno Radha e Krsna con tutte le gopi si trovarono là, erano tutti seduti sulle bellissime sponde del Prema-sarovara. Lo scenario era di una grandissima bellezza. Tutti i tipi di fiori stavano sbocciando, i cùcù stavano cantando e molti pavoni danzavano. C'erano anche lakh e lakh di kamadenu, mucche. Là c'era anche il gruppo di Lalita, Visaka, e tutte le asta-saki, specialmente quelle come Nandi-mukhi, Vrnda-devi, Danistha e molte altre sakhi prominenti. Srimati Radhika era sulle ginocchia di Krsna, erano come una sola persona; Krsna aveva dato le Sue mani a Radha, e Radha le aveva date a Krsna. Arrivò un calabrone e vedendo i piedi di loto di Radhika pensò che fossero davvero dei fragranti e dolci fiori di loto, così si era avvicinato per gustarne il miele. Il calabrone stava tentando di entrare dentro per prendere il miele e Radhika si spaventò; Lei é molto delicata, si spaventò e fece così (Maharaja indica il gesto di quando ci si protegge con le mani). Madhumangala allora arrivò e con un bastone di bamboo cacciò il calabrone molto lontano. Poi ritornò e disse: 'Non avere più paura, ho cacciato quel madhusudana molto lontano e non tornerà mai più.'
Srimati Radhika sentì il nome 'Madhusudana'. Madhusudana ha molti significati, ed é anche uno dei nomi di Krsna. Perché Madhusudana L'amore delle gopi é come 'madhu', miele, e Krsna lo gusta così Lui é Madhusudana. Madhu significa anche desideri materiali e attaccamento per le cose materiali: la moglie, i figli, il marito ecc... e tutte queste cose sono come miele, ma Krsna può tagliare tutto questo. Sudana significa tagliare via, se chiamate 'Madhusudana, Madhusudana' Lui taglierà tutti i vostri attaccamenti e desideri materiali. Quindi Krsna é Madhusudana, colui che gusta sempre l'amore delle gopi che é come il miele. Ci sono anche molti altri significati, ma questi due sono i principali.
Così arrivò Madhumangala e disse: 'Ho cacciato via per sempre quel madhusudana (calabrone), non tornerà mai più'. Sentendo queste parole Srimati Radhika divenne molto infelice e pensò 'Oh, Madhusudana é andato via.' Radhika era sulle ginocchia di Krsna ma cominciò a piangere dicendo: "Dov'é andato Krsna, dov'é Madhusudana Lui non tornerà più, come potrò vivere ora Senza Madhusudana non posso vivere." Così Radhika dimenticò Sé Stessa e dimenticò che era sulle ginocchia di Krsna; piangendo e piangendo perse completamente i sensi.
Krsna vedendo questo pensò: "E' una cosa molto strana, Lei é sulle Mie ginocchia ma ha scordato tutto."
Cos'é questo Prema-vaicittya, e più di questo Divya-unmada e ancora di più é il sentimento Madana. Nell'incontro Lei prova separazione. Questi sentimenti sono solo di Radhika e di nessun 'altra, nemmeno di Lalita, Visakha, che dire di Candravali. E' lo stadio più alto di prema. Nell'incontro c'é anche la separazione; c'é la piena separazione e il pieno incontro e Lei ha dimenticato tutto. Questo é un sentimento molto, molto alto.
Krsna vede: "Se Radhika é vicina a Me, lei comincia a preoccuparsi 'Dov'é Krsna Dov'é Krsna' Lei perde i sensi per la futura separazione, ma Io non posso aiutarla. Se però Io non fossi qui, Lei nella profonda separazione Mi ricorderebbe, e quando vedrà un albero Tamala dirà: 'Oh, questo Tamal é Krsna.'"
Lei non penserà: 'Oh, questo é un albero Tamal.' Lei penserà 'Oh, Krsna é qui.' Così si vestirà bene, farà srngara, e dirà 'Oh, dov'eri' e poi proverà della mana, rabbia, per Krsna. Persino in separazione c'é mana, é molto strano.
Krsna pensa: "Ora Lei sta piangendo, cosa posso fare Come posso consolarLa Io non posso farlo; questo é un grosso problema per Me. Ogni volta che sono con Radhika, Lei diventa molto triste per la futura separazione; Io non posso aiutarLa. Ma se Io non fossi qui, la separazione diverrebbe molto profonda e quando Lei vedrà le nuvole dirà: 'Oh, ci sono le nuvole. Oh, nuvole non venite da Me.'
Lei dice così come se le nuvole fossero Krsna. Lei combatte anche con la Sua treccia perché é nera e gli ricorda di Krsna; Lei é sempre così. In separazione c'é un po' di felicità, ma nell'incontro c'é sempre molta separazione. Così Krsna sta pensando: "Cosa posso fare Devo andare via da Vrndavana, altrimenti Loro saranno sempre infelici." Questo é il motivo per cui Krsna pensa: "Oh, devo andare molto lontano da qui, così i Vrajavasi avranno un po' di sollievo. Se rimango qui loro sentiranno sempre separazione, piangeranno sempre e saranno sempre privi di sensi. Devo andare fuori da Braja, altrimenti non li potrò aiutare. Loro sentiranno separazione sempre di più, sempre di più."
Voi non potete realizzare queste cose. Cercate comunque di ascoltare qualcosa.
Così Krsna decise: "Dovrò venire in sogno, devo manifestarMi in modo indiretto. Se Mi manifesterò in modo diretto saranno infelici."
Il loro stadio é così elevato: madana, modana, rudha e anirudha.
Così Krsna per rappacificare le gopi decise: "Devo andare molto lontano." Questo é anche il motivo per cui Lui non é più tornato. Se fosse tornato cosa sarebbe successo E' come quando c'é una ferita e ci mettete su del limone. Cosa succederà Ci sarà ancora più sofferenza.
Se pratichiamo l'amore e l'affetto in questi stadi così elevati, potremo realizzare qualcosa. Poi sarete così attaccati ai passatempi di Krsna, li realizzerete, e non ci sarà più attaccamento a queste cose materiali; non avrete più nessun problema. E quando aprirete lo Srimad Bhagavatam, qualsiasi pagina, vedrete un significato molto profondo.
Così Krsna sta pensando: "Devo fare qualcosa. Se rimango qui, le gopi avranno molti problemi e saranno più infelici." Così Krsna stava pensando come risolvere il problema.
Nello stesso tempo Kamsa stava pensando a come uccidere Krsna e Baladeva. Lui aveva fatto molti piani, ma tutti erano falliti, e i demoni furono uccisi. All'ultimo Kamsa chiamò Akrura. Akrura é lo zio di Krsna, così Kamsa gli parlò: "Oh, tu sei una persona molto qualificata e so che sei molto attaccato a me. Tu hai anche una relazione con Krsna e Baladeva, così penso che potrai aiutarmi. Sto organizzando un'arena, vicino al tempio di Rangesvara Mahadeva. Là faremo degli incontri di lotta molto interessanti, e voglio che Krsna e Baladeva siano qui, così potrò uccidere Krsna. Parti subito per Vraja."
Akrura é un parama-bhakta. Lui ha fede in Krsna e sa che é la Suprema Persona Dio, che é venuto per uccidere Kamsa e tutti i demoni. Così Akrura molto contento pensò: "Oh, ora andrò là e vedrò Krsna. Si ricorderà di me di questo Suo servitore Sono molto fortunato." Akrura pensava che in un modo o nell'altro Kamsa gli aveva dato un'opportunità per andare da Krsna, così lui andò a Vraja.
Ma qual é la causa di tutte queste cose La decisione di Krishna di lasciare Vraja. Yogamaya allora arrivò e ispirò questo pensiero nella mente di Kamsa e di Akrura. Ma questo era un piano di Krsna.
Krsna ha fatto degli arrangiamenti per lasciare Vrndavana e rappacificare le gopi. Così Akrura arrivò con il carro d'oro datogli da Kamsa.
Vasudeva, Devaki, e Maharaja Ugrasena erano stati messi in prigione. Loro erano stati legati con delle corde molto spesse, e molte guardie li controllavano. Kamsa voleva che all'arrivo di Krsna tutti i suoi devoti, Ugrasena, Vasudeva, Devaki e Nanda Maharaja, lo vedessero morto. Lui voleva mostrare che poteva uccidere Krsna, così loro proveranno separazione e moriranno, pensava Kamsa.
Così in accordo al piano di Kamsa, Akrura si recò là, per incontrare Krsna e Baladeva. Akrura vide le orme di Krsna. Se voi andate a Nandagaon, c'é il carana-pahari che ha ancora le impronte dei piedi di Krsna, é molto bello. Akrura vide lakh e lakh di impronte sulla sabbia di Vraja, vicino a Nandagaon. Krsna portava le mucche al pascolo con i piedi scalzi e vedendo questo Akrura cadde a terra ai piedi di Krsna e pregò, il suo cuore si sciolse e le lacrime scendevano dai suoi occhi, e pregò Krsna. Nello Srimad Bhagavatam é scritto cosa disse Akrura a Krsna. Lui é un vaisnava di alta classe del dasya-rasa.
Poi Akrura si incontrò con Krsna e Baladeva e segretamente disse Loro: "Voi sapete che siete i figli di Vasudeva e Devaki. Loro adesso sono in prigione, e il demone Kamsa li sta torturando solo per causa Vostra, non c'é nessun'altra ragione. Loro Vi hanno mandato qui a Gokula ed é per questo che vengono torturati."
Ascoltando queste parole Krsna e Baladeva divennero furiosi e dissero: "Oh, lui li tortura a causa nostra Dobbiamo subito andare là e fermare Kamsa." Così Krsna lo disse a Suo padre Nanda Baba, e lui accettò il fatto che Krsna andasse a salvare Vasudeva e Devaki. Krsna convinse Nanda Baba con degli argomenti logici, perché se non fosse andato, Kamsa avrebbe torturato anche Nanda, Yasoda e tutti i Vrajavasi; così per paura che questo accadesse Nanda Baba accettò.
Quella stessa sera, venne annunciato ovunque con i tamburi, che il giorno successivo Nanda Baba e altri amici di Krsna sarebbero partiti con Krsna e Baladeva per Mathura per vedere la lotta nell'arena, e che sarebbero ritornati subito.
Tutti erano molto felici, i sakha erano molto felici e pensavano: "A Mathura vedremo molte cose nuove." Anche Nanda Baba non era preoccupato perché pensava: "Sto andando con Krsna e Baladeva e poi li riporterò indietro." Tutti i gopa erano così, non si lamentavano o provavano separazione.
Nanda Baba disse a Yashodamayia: "Non devi essere in ansietà, devi essere nirbhaya, non avere paura. Andrò là e li riporterò indietro, non c'é nulla da temere." Yashoda pensò: "Oh, lui va con Krsna e Baladeva, quindi torneranno."
Continua ...
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