In queste ricette si utilizzano cereali, verdura, prodotti caseari, frutta, legumi, semi e frutta secca
Cod. DD - Dado Vegetale
Dado vegetale fatto in casa
Tempo di preparazione: 1 ora più qualche ora per il congelamento.
Ingredienti per 70 dadi c.a.: 2 zucchine; 1 melanzana grande; 1 fetta di zucca o 3 peperoni gialli e rossi; 1 porro; ½ cucchiaino di asafetida; 200 gr. di sedano; 3 o 4 coste di bieta; 15 pomodorini; rosmarino – salvia – basilico – prezzemolo (a volontà); 1 cucchiaio di salsa di soia; 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva; sale q.b.
Preparazione: Lavare molto accuratamente tutte le verdure e le erbe aromatiche, tagliarle finemente e metterle all'interno di un tegame antiaderente. Aggiungere il sale, il vino e l'olio, mescolare e cuocere a fuoco dolce. Dopo circa 50 minuti le verdure saranno cotte e si sarà ottenuto un composto denso. Frullare il composto denso di verdure ottenuto. Riempire le vaschette per fare i cubetti del ghiaccio, lasciare raffreddare. Coprire le vaschette con della pellicola trasparente ed riporle nel congelatore. Ogni dado è perfettamente dosato infatti coincide con uno dei classici quadratini industriali.... il sapore però è tutta un'altra cosa!
1 punta di cucchiaino (circa 1/3) delle seguenti spezie: cumino, coriandolo, zenzero, peperoncino, asafetida, curcuma.
Preparazione: Il procedimento è simile a quello per la “farinata veloce”, scritta in precedenza con l'unica differenza di stendere il composto nella padella fino ad ottenere uno spessore di almeno 5 millimetri.
Dato che non c'è un ingrediente legante come per la farinata (maizena, fecola di patate o preparato sostitutivo d'uovo), non preoccupatevi se al momento di girare la “frittata” si spezza... tanto alla fine della cottura dovrà essere tagliata a pezzetti irregolari, proprio come se fosse un uovo strapazzato!
Ottimo come ripieno per un panino, per condire la pasta o da mangiare assieme ai piselli e le patate al forno.
Versione 2:
Tempo di preparazione: 10 minuti.
Ingredienti per 2 porzioni:
1 confezione tofu kinugoshi (il tofu dalla consistenza cremosa), oppure 1 ricotta di tofu (tofu frullato); 1 spolverata di lievito di birra; ½ cucchiaino (o più... dipende dai gusti) di asafetida; 1 dado vegetale fatto in casa (vedi ricetta sotto); 1 cucchiaino pasta di peperoncino; 6-7 foglioline fresche di salvia tagliate a striscioline sottili; 1 cucchiaio abbondante curcuma; olio evo q.b.; sale q.b..
Preparazione: Rosolare le spezie con olio, acqua, il dado vegetale autoprodotto, la pasta di peperoncino. Aggiungere il tofu cremoso rompendolo un po’ con un cucchiaio di legno e farlo cuocere qualche minuto, amalgamare il tutto con il lievito di birra ed voilà, le finte uova strapazzate sono servite! Nota: Se non si riesce a riperire il tofu cremoso, si può ottenere una ricotta dal tofu naturale tritato. Ottimo piatto con degli asparagi sottili verdi appena saltati in padella con un goccio di tamari (salsa di soia) e del pepe nero appena macinato.
Ingredienti per una porzione: 50 gr farina di ceci; latte di soia o acqua a filo q.b.; 1 cucchiaio di olio d'oliva. 1 cucchiaino di preparato per sostituzione uova, oppure 2 cucchiaini di maizena, oppure 1 cucchiaino di fecola di patate. sale q.b.; pepe q.b.; 2 rametti di rosmarino.
Preparazione: Prendere una ciotola per la colazione, versare la farina di ceci, 1 cucchiaino di fecola di patate (o un altro ingrediente a scelta tra quelli elencati sopra), il rosmarino, il sale e il pepe. Amalgamare con del latte di soia (o di altra origine vegetale) o solamente con dell'acqua, a filo, fino ad ottenere una pastella liquida senza grumi.
Ora, prendere una padella per crepes, mettere un cucchiaio d'olio d'oliva e ungere tutta la padella aiutandosi con una paletta di legno.
Scaldare l'olio.
Versare la pastella liquida ottenuta in precedenza al centro della crepière e stendere il liquido in modo omogeneo con una paletta fino a ottenere uno strato sottile (di pochi millimetri).
Aspettare 5 minuti circa fino a che la parte a contatto con la padella non diventa solida e dorata e facilmente staccabile.
Girare la cecina e ripetere il passo precedente.
Ora la cecina è pronta, da servire calda su un piatto, accompagnata con del pane, o con della pasta, o con del riso, o con delle patate o con altri cereali, cosicché l'associazione tra il legume (farina di ceci) e il cereale dia un maggior apporto proteinico. Inoltre, se si accompagna la farinata con una verdura (preferibilmente cruda), contenente vitamina c (pomodoro, peperone, ecc...), oppure semplicemente spruzzandoci del limone sopra, si metabolizzerà il ferro contenuto nel legume.
Ingredienti per 4 persone: 200 gr farina di ceci; ½ litro d'acqua; una presa di sale; una presa di pepe; 20 cc circa di olio d'oliva.
Ingredienti aggiuntivi (facoltativi): rosmarino o altre erbe aromatiche; oppure formaggio da fondere (in alternativa al formaggio: lievito di birra + burro vegetale fuso).
Preparazione: Versare a pioggia la farina di ceci nell'acqua, a temperatura ambiente e mescolare con pazienza, fino ad ottenere un impasto molle e senza grumi. Salare generosamente: la cecina è fatta di pochi ingredienti, ed è buona se è saporita.
Lasciare riposare l'impasto almeno 30 minuti, ma più tempo è meglio sarà.
Unire l'olio, parecchio e profumato. Mescolare con cura e lasciare riposare ancora qualche minuto: l'impasto della cecina dovrà risultare perfettamente liscio.
Ora la teglia: come per la farinata deve essere bassa e perfettamente piana, altrimenti la cecina cuoce in modo irregolare. Ungere il composto ottenuto con abbondante olio e aromatizzare con il rosmarino e/o altre erbe aromatiche.
Scaldare il forno a 250°C.
Versare il composto di farina di ceci nella teglia per ottenere uno strato di circa 8 millimetri e infornare.
Nota: Si può preparare anche con il forno tradizionale, ma l'ideale è il forno a legna, o come ripiego veloce, il fornetto da pizza, che garantisce una temperatura alta e omogenea.
La cecina è cotta quando forma in superficie una bella crosticina dorata. A questo punto condire la cecina con il pepe e ancora un po' di sale.
Servire la cecina calda aromatizzata, volendo, accompagnata da formaggi toscani, oppure con un leggero strato di pecorino toscano fuso e gratinato sopra.
In alternativa al formaggio, si può spolverare un po' di lievito di birra alimentare in scaglie amalgamato a un po' di burro di soia fuso (o derivato da un altro latte di origine vegetale). In versione un po' più light si può amalgamare del lievito di birra alimentare in scaglie con un goccio di latte di soia (o di altra origine vegetale).
La crema pasticcera senza uova in 2 versioni: la prima come una semplice “besciamella dolce”, l'altra, simile alla prima ma con l'aroma del limone o dell'arancia e con l'uso dl latte di riso come sostituto del latte vaccino.
Tempo di preparazione: 20 - 30 minuti circa.
Versione 1:
Ingredienti 5 porzioni: 500 gr di latte; 70 gr di maizena o amido di mais (in alternativa agar-agar); 100 gr di zucchero di canna; 2 cucchiaini di vaniglia in polvere oppure 1 busta di vanillina.
Preparazione: In una pentola mettere la maizena, lo zucchero, la vanillina e versare un po’ di latte a filo. Mescolare bene fino a ottenere una crema liscia ed omogenea, infine versare il rimanente latte, mescolare e mettere sul fuoco.
Nota: se non si vuole usare la farina si può usare solo dell'agar-agar (1 cucchiaio o più) finchè il composto non si addensa, ma attenzione a non riporre in frigo altrimenti diventa si forma la gelatina e diventa budino!
Continuare a mescolare con il fuoco a fiamma bassa. Quando la crema si sarà addensata, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. Riporre in frigo alcune ore prima di utilizzare la crema pasticcera così ottenuta.
Versione 2:
Ingredienti per 10 porzioni: 1 litro latte di riso 100g farina bianca 50g di amido di riso o maizena 2 cucchiaini di vaniglia in polvere o una busta di vanillina 200g di zucchero di canna buccia grattugiata di due limoni o di un'arancia
Ingredienti facoltativi: 1 cucchiaino di polvere di agar-agar se si vuole rendere la crema ancor più consistente 1 punta di cucchiaino di polvere di zafferano o curcuma.
Preparazione: Far bollire il latte con la vaniglia .Separatamente in un recipiente miscelare con una frusta la farina e lo zucchero assieme a due bicchieri di latte di riso (nb. per una crema più consistente si può sciogliere nel latte un cucchiaino di polvere di agar-agar.).
Nota: se non si vuole usare la farina si può usare solo dell'agar-agar (1 cucchiaio o più) finchè il composto non si addensa, ma attenzione a non riporre in frigo altrimenti diventa si forma la gelatina e diventa budino!
Versare nella miscela il resto del latte bollente e mescolare con la frusta finchè il composto si addensa. Riportare a bollore, cuocere per ulteriori 5 min. a fiamma molto bassa continuando a mescolare. Togliere dal fuoco e aggiungere il limone grattugiato.
N.B.: per ottenere una crema dal colore più vivace si può aggiungere una punta di cucchiaino di polvere di zafferano o curcuma.
Ingredienti: 500 gr di farina manitoba (mix per dolci per i celiaci); 125 gr di latte tiepido; 125 gr di acqua tiepida; la buccia grattuggiata di un limone; 25 gr di lievito di birra (se ne può usare metà e far lievitare più tempo); Zucchero di canna o zucchero semolato q.b.; Marmellata o crema pasticcera per farcire.
Preparazione: Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida.
Impastare la farina, il latte, l'acqua con il lievito sciolto e la buccia grattuggiata di un limone.
Amalgamare il tutto fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico.
Lasciare lievitare il composto ottenuto per 2 ore nella ciotola coperta con pellicola in un posto leggermente caldo come ad esempio sopra un termosifone, nel forno con la luce accesa.
Stendere sul tavolo leggermente infarinato la pasta ottenuta con un mattarello fino a raggiungere lo spessore di 1-1,5 cm.
Con un tagliapasta di 7 cm di diametro formare dei dischi del diametro e "accoppiarli" a 2 a 2, incollandoli con del latte oppure con una colla ottenuta da 1 cucchiaino di farina e qualche goccia d'acqua (fino ad ottenere un impasto bianco e colloso). Prima di chiudere farcire con un cucchiaino di marmellata o crema pasticcera al centro.
Facciamo raddoppiare il volume dei krapfen.
Friggere in abbondante olio (se si usa la friggitrice portare la temperatura a 180°C).
Preparare un recipiente capiente con della carta assorbente, scolare sopra i bomboloni e alla fine arrotolarli nello zucchero semolato o nello zucchero di canna.
In una padella con l'olio rosolate il prezzemolo tritato e l'asafetida in polvere. Lessate i fagiolini in acqua bollente salata e scolateli al dente. Frullatene la metà con i pinoli e il pecorino, montando bene il tutto con l'olio; l'altra metà la unirete al condimento fatto col prezzemolo e l'asafetida. Lessate gli gnocchi e, uno volta venuti a galla, trasferiteli nella padella del condimento facendo saltare il tutto per un paio di minuti circa. Distribuite in 4 piatti caldi gli gnocchi e condite con il pesto di fagiolini e il formaggio grattugiato.
Lo sformato di seitan e fagiolini è una ricetta vegetariana semplice e con poche calorie. Il seitanè un alimento altamento proteico ricavato dal glutine. Con il suo 18 di proteine e 1.5 di grassi, il seitan è ideale in una dieta vegetariana o a basso contenuto di colesterolo, grassi e calorie. Di aspetto simile alla carne, ha un sapore più delicato e una consistenza più morbida.
Ingredienti per lo sformato di seitan e fagiolini
150 g di fagiolini 250 g di seitan 2 scalogni prezzemolo 100 g di mollica di pane raffermo 30 g di olio extravergine di oliva sale e pepe
Come preparare lo sformato di seitan e fagiolini
Lavate e spuntate i fagiolini. Cuoceteli al vapore per 15 minuti, e poi lasciateli intiepidire a pentola chiusa. Tagliate il seitan a pezzetti piccoli, sbucciate e tritate lo scalogno e anche il prezzemolo. Tagliate il pane raffermo a pezzi e mettetelo in una terrina, inumiditelo con l'acqua tipieda e lasciamolo ammorbidire. Rosolate lo scalogno in olio extravergine di oliva, unite il seitan, il prezzemolo, sale, pepe e lasciate insaporire a fiamma moderata per 2/3 minuti. Unite i fagiolini, il pane. Cuocete per altri due o tre minuti, regolando di sale se serve. Foderate uno stampo a cerniera con la carta da forno inumidita, ungete con olio l'interno e versate il composto di seitan e fagiolini.