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Domande e risposte con Srila Gurudeva


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guru, discepolo, sannyasi, bhakti, servizio, domande filosofiche

Domande e risposte con Srila Gurudeva

Durante una passeggiata del mattino a Miami

Passeggiata del mattino a Miami con Sri Srimad Bhaktivedanta Narayana Maharaja
22 Maggio 2008

Ragunatha dasa: Srila Gurudeva, quando abbiamo la fortuna di avere la tua presenza fisica, grazie alla tua misericordia senza causa sentiamo una grande forza. Ma quando viaggi nel resto del mondo e porti la misericordia in altri luoghi, torniamo ad essere deboli. Quando sei lontano, come possiamo mantenere la stessa forza che proviamo quando siamo con te

Srila Gurudeva: Devi pensare che io sono sempre con te sotto forma dei miei libri e lezioni; devi sapere che io ti guido sempre. Se segui queste cose non sarai debole, e potrai rendere anche gli altri molto forti.

Qualcuno ha delle domande

Mahabuddhi dasa: Hai molti templi in India ma qui in occidente, nonostante ci siano molti devoti, non ci sono molte istituzioni. Avevi detto che dovevamo aprire centri e templi. Come pensi che si possa compiere questo tuo volere

Srila Gurudeva: Probabilmente sai che pujyapada Srila Bhaktivedanta Svami Maharaja, il tuo Gurudeva, era impegnato a predicare e ad incoraggiare i suoi discepoli a predicare la coscienza di Krsna. Allo stesso tempo incoraggiava i discepoli a raccogliere fondi. Lui diceva: ''Andate dalle persone ricche e chiedete loro delle donazioni. Quello che riceverete da queste persone dovrà essere dato a me oppure utilizzato per aprire un centro.'' I predicatori portarono molti soldi a Swamiji per realizzare i suoi progetti, e loro stessi li utilizzarono per aprire dei centri di predica.
Oggigiorno invece, vedo che sono io l'unico a raccogliere donazioni e stabilire centri qui e là. Nella maggior parte dei casi, quando i miei predicatori o gli altri discepoli in genere ricevono dei soldi, li tengono per se stessi e a me danno solo 100 dollari o mille dollari; nulla di più di questo.
Io non voglio i soldi per me stesso. Voglio che usino quei fondi per aprire dei centri e coltivare le persone nella Coscienza di Krsna, proprio come hanno fatto i leader della Iskcon in passato. Non molti tra i miei discepoli seguono queste direttive qui nei paesi occidentali.
Qui io non sono personalmente coinvolto nel creare dei centri. Tuttavia, per i nostri progetti in India ho raccolto donazioni da molti paesi come gli Usa, l'Europa, la Russia, Hong Kong, la Cina, il Brasile, l'Australia, le Fiji e la Nuova Zelanda. In questo modo siamo stati in grado di aprire dei templi di alta classe a Navadvipa, a Vraja-mandala, a Delhi, Calcutta e altri luoghi.

Brajanath dasa: Stai aprendo dei centri anche in Nuova Zelanda e nelle Fiji.

Madhava Maharaja: Hai anche dato dei fondi per la scuola di Badger e per il tempio di Los Angeles.

Srila Gurudeva: Difficilmente i miei discepoli in India raccolgono delle donazioni per i progetti là. Vana Maharaja porta qualcosa, ma non è abbastanza per costruire dei centri. Quello che le persone mi hanno donato (pranami) io l'ho accettato per completare i progetti in India.

Brajanath dasa: Le tue figlie a Londra stanno aprendo dei centri.

Srila Gurudeva: Sì, stanno creando dei centri. Anche Asrama Maharaja ed altri hanno tentato per tanto tempo di stabilire un grande centro di predica, ma ciò non si è ancora manifestato.

Mahabuddhi dasa: Oggigiorno i predicatori ti seguono da un festival dell'harikatha all'altro. Invece di viaggiare sempre negli Stati Uniti, ti accompagnano in giro per il mondo. Proprio come il sole gira, loro ti seguono.

Srila Gurudeva: Ad ogni modo io sono soddisfatto. La predica deve continuare, con o senza centri di predica, e vedo che questo sta accadendo.

Madhava Maharaja: Ma se i devoti non hanno un centro, come possono riunirsi per cantare o ascoltare l'hari-katha in associazione dei devoti I centri di predica sono necessari.

Srila Gurudeva: Le persone possono incontrarsi a casa dei devoti. Quello equivale ad avere un centro di predica.

Madhava Maharaja: Ma alle persone nuove non piace andare a casa di qualcun altro. Ci dev'essere un posto neutrale per fare una visita, altrimenti non andranno.

Srila Gurudeva: Ai tempi di Srila Bhaktisiddhanta Sarasvati Thakura, i devoti affittavano delle sale e le usavano come base per il lavoro di predica. In questo modo è riuscito a predicare in molti luoghi. Lui diceva ai suoi seguaci: ''Noi non siamo muratori; erigere delle costruzioni non è il nostro lavoro.'' Poi, quando Prabhupada se n'è andato, i suoi discepoli hanno cominciato a costruire i loro centri di predica.

Mahabuddhi dasa: Ho sentito da alcuni devoti che non vuoi centri in occidente, solo in India.

Srila Gurudeva: Questo non è vero; non l'ho mai detto. Perchè i devoti non aprono centri Radha-kanta dalla California mi ha scritto chiedendomi perchè ci sono molti centri in India, ma pochi in occidente.
Io gli ho risposto: ''In realtà ci sono molti centri anche fuori dall'India: a Londra, Birmingham, Bali, Kuala Lumpur, Hong Kong e molti altri. Ma il problema è come gestirli. Non siete riusciti a gestire il tempio di Los Angeles e ora parlate di venderlo. E' meglio fare ciò che tutti possono fare con facilità, e in questo modo portare avanti il lavoro di predica in coordinazione tra di voi, con un impegno combinato.''
I nostri brahmacari in India gestiscono tutto senza problemi. Io non gli do un singolo centesimo. Loro stessi raccolgono i soldi e fanno tutti gli arrangiamenti. Molti devoti occidentali vogliono stare con Premananda, Rasananda e altri come loro. Ma qui in America, anche solo tre brahmacari non riescono a vivere insieme in un luogo, litigano e poi se ne vanno ognuno per sè.
Ho mandato Jiva, e molti altri, a San Francisco, ma ha litigato e ora predica da qualche altra parte.

Mahabuddhi dasa: Cosa possiamo fare per essere più qualificati

Srila Gurudeva: Cosa possiamo fare Non è facile cambiare le abitudini e la natura degli altri. Noi indiani possiamo stare in una stanza con venti o trenta persone che vivono fianco a fianco, mentre qui in occidente le persone preferiscono vivere in stanze separate. Ogni devoto occidentale desidera una propria stanza; nessun altro deve stare con lui.

Mahabuddhi: Questo è un nostro difetto dovuto al modo in cui siamo cresciuti. Ma ciò nonostante, come possiamo servire meglio

Srila Gurudeva: I devoti devono imparare dagli indiani a come stare insieme.

Padmanabha Maharaja: Srila Gurudeva, quando eravamo giovani brahmacari anche noi vivevamo l'uno accanto all'altro.

Srila Gurudeva: Ancora adesso io vivo così. Anche se sono anziano, durante il Vraja-mandala parikrama e il Navadvipa-parikrama molti brahmacari e sannyasi stanno con me. Tirtha Maharaja e altri vivono insieme.

Brajanath dasa: Srila Bhaktivedanta Svami Maharaja disse che voleva venire in occidente con un gruppo di devoti indiani per insegnare il sadacara (il comportamento appropriato) agli occidentali.

Srila Gurudeva: Infatti aveva invitato me.

Mahabuddhi dasa: Ora siamo a questo livello, non siamo qualificati, che fare

Srila Gurudeva: Com'è possibile cambiare la tua natura che è cresciuta sotto l'influenza dei soldi Dalla nascita sei stato nutrito e cresciuto in un paese ricco; per questo hai una certa natura. Viene dalla nascita. Gli indiani invece sono più poveri, ma ora la ricchezza sta crescendo e anche loro si stanno abituando allo stile di vita occidentale.
Sto creando dei grandi centri a Vrajamandala e Navadvipa solo per i devoti occidentali. Per gli indiani non c'è bisogno di queste facilitazioni. Molte migliaia di loro possono stare assieme in un solo campo. Non hanno bisogno neppure del bagno; andranno all'aperto da qualche parte.

Mahabuddhi dasa: Siamo davvero lontani dalla vita spirituale.

Srila Gurudeva: A Navadvipa, vediamo 15,000 persone che dai villaggi si riuniscono per fare il parikrama. Ma noi non ci preoccupiamo per loro. Sappiamo che in un modo o nell'altro si arrangeranno. Loro sono contenti di stare sotto il tendone tutti insieme. Sono senza riparo solo quando piove, ma non si lamentano mai.

Madhava Maharaja: Molte di quelle persone hanno delle belle case; ma quando vengono a Navadvipa si adattano. Alcuni di questi indiani sono benestanti e persone rispettabili.
Qualcuno è andato da Gurudeva a raccontare di una donna e di suo figlio che partecipano al parikrama di Navadvipa ogni anno nonostante le condizioni. Lei e la famiglia vivono in una casa dotata di tutti i comfort. Qualcuno le ha chiesto: ''Perchè vai là ogni anno anche se incontri molte difficoltà'' Lei ha risposto: ''Tu mangi tutti i giorni. Perchè non smetti di farlo Questo parikrama è il cibo per la mia anima e io devo andarci.'' Dopo che Gurudeva ha ascoltato questa storia l'ha ripetuta nella lezione.

Savitri dasi: E' molto difficile aprire centri in occidente perchè è molto costoso. Al tempo di Srila Bhaktivedanta Svami Maharaja c'erano molti centri in tutto il mondo.

Mahabuddhi dasa: Srila Prabhupada mandò i suoi discepoli grhasta ad aprire i centri. Li mandava in luoghi distanti e man mano quei centri crescevano.

Srila Gurudeva: Alcuni di quei devoti prendevano i soldi con metodi disonesti. Non voglio che i miei discepoli facciano quelle cose. Infatti questa è stata una delle ragioni per cui alcuni hanno lasciato le pratiche devozionali dopo la scomparsa di Svami Maharaja.

Mahabuddhi dasa: Cosa vorresti veder fare ai devoti

Srila Gurudeva: Sono soddisfatto se i devoti predicano. Se è facile aprire un centro, allora possono farlo. I devoti lo stanno facendo anche in Nuova Zelanda, alle Fiji e Birmingham.

Brajanath dasa: Anche in Olanda e a Stuttgart ci sono dei centri.

Ragunath dasa: Gurudeva, hai detto nel Bhakti-rasayana che quando le narrazioni dei passatempi di Krsna (lila-katha) entrano nel cuore del sadhaka, scacciano tutte le anartha e le contaminazioni di milioni di vite passate. In quel momento non ci sarà bisogno di coltivare una rinuncia separata.
La mia domanda è: come si può avere la giusta attitudine per ascoltare l'hari-katha e poter raggiungere il vraja-prema e infine giungere allo scopo supremo, il radha-dasya

Srila Gurudeva: Perchè vai in India quando c'è il Vrajamandala-parikrama

Ragunath dasa: Per avere l'associazione dei Vaisnava.

Srila Gurudeva: Quell' opportunità è già giunta da te, perchè mi hai invitato qui a Miami Perchè nel tuo cuore è nato un interesse. Perciò il processo che stai seguendo è già sufficiente.
Mandiamo i nostri sannyasi e altri predicatori in diversi luoghi. Molti gruppi stanno predicando in tutto il mondo, circa trenta gruppi. Che ci siano dei centri oppure no, desidero che i miei predicatori continuino la predica. Se ci sarà bisogno possono affittare un appartamento e usarlo come centro di predica.

Mahabuddhi dasa: Come possiamo avere delle qualifiche migliori per poterti servire

Srila Gurudeva: Hare Krsna. Ricordando i dolci passatempi di Krsna. Questa è l'unica ragione per la quale siamo impegnati in tutte queste attività. Questo è l'obiettivo principale, non fare soldi per aprire centri. Per questo motivo stampiamo i libri e li distribuiamo. Se nel corso del tempo della predica, ciò che suggerisci può essere facilmente realizzabile, allora va bene. Ma non sforzarti troppo per queste cose.
A questo proposito Srila Rupa Gosvami ha istruito: bahu-arambha-tyagah. Ciò significa che cominciare molte cose allo stesso tempo non è consigliabile ed è sfavorevole alla bhakti. Non sforzarti per fare troppe cose. Per me, per Prabhupada, il tuo Gurudeva, è stato molto facile organizzare dei grandi festival a Navadvipa e Vraja-mandala. Oltre questi festival, abbiamo accettato ciò che poteva essere fatto senza dover affrontare troppe difficoltà.
Concentrati semplicemente nell'incrementare il tuo canto e ricordo e poi predica in base alle tue capacità. Se sei troppo coinvolto ad aprire dei grandi centri di predica, sarai costretto a dare tutte le tue energie per mantenerli. La tua attenzione e il tuo entusiasmo per la sadhana-bhakti diminuiranno e dopo qualche tempo sparirà tutto insieme.

Madhava Maharaja: Non c'è bisogno di grandi centri. Solo dei luoghi dove i devoti si possono incontrare.

Mahabuddhi dasa: Il punto di cui ha parlato Srila Gurudeva è corretto. Per mandare avanti dei grandi centri dovremo diventare dei manager esperti. E il risultato sarà di essere più come manager che come devoti.

Srila Gurudeva: Quello non mi piace.

Mahabuddhi dasa: Allora come posso servirti meglio

Srila Gurudeva: Penso che già stai servendo. Inoltre se il tuo canto e ricordo aumenta, automaticamente sarò servito perchè è lo scopo della mia visita in questo paese. Pensavo: ''Come posso piantare dei semi nei loro cuori aridi'' E' molto difficile, ma è ciò che facciamo tramite il processo della guru-parampara.

Mahabuddhi dasa: Ieri hai chiesto come possiamo ripagarti. In realtà non possiamo, ma in qualche modo dobbiamo fare qualcosa.

Srila Gurudeva: Cerca di seguirmi e di conoscere la mia volontà.

sri caitanya-mano-'bhistam
sthapitam yena bhutale
svayam rupah kada mahyam
dadati sva-padantikam
(Prema-bhakti-candrika di Narottama dasa Thakura)

(Quando Srila Rupa Gosvami mi darà rifugio ai suoi piedi di loto Poichè ha compreso i sentimenti intimi di Sri Caitanya Mahaprabhu, è stato capace di stabilire la Sua missione in tutto il mondo e lui è molto caro al Signore.)

Mahabuddhi dasa: Grazie.

Lilavati dasi: Io lavoro in una compagnia aerea come hostess. Il mio lavoro a volte mi coinvolge nel dover servire la carne o gli alcolici ai passeggeri. Non sono felice di questa cosa, ma è una buona opportunità perchè ho un buono stipendio e posso così viaggiare insieme a mia madre e vederti spesso.

Srila Gurudeva: Cerca di cambiare questa situazione.

22 Maggio-
Darshan dopo la passeggiata

Mahabuddhi dasa: Srila Gurudeva, il Senatore Obama che è il candidato per la presidenza degli Stati Uniti, oggi sarà in città. Ieri l'ho chiamato. Se venisse qui ad incontrare un Vaisnava sarebbe molto benefico per il mondo.

Brajanatha dasa: Darà una conferenza nella stessa sala dove tu hai dato la lezione.

Mahabuddhi dasa: Oggi ho chiamato il suo ufficio e ho provato a fissare un appuntamento. Ho parlato col suo ministro dell'economia. Oggi mi richiamerà per dirmi se c'è un'opportunità di combinare un incontro tra voi due.

Srila Gurudeva: Perchè l'hai chiamato

Mahabuddhi dasa: I devoti mi hanno detto di farlo.

Srila Gurudeva: Che bisogno c'è

Brajanath dasa: Per lui sarebbe buono avere il tuo darshan.

Srila Gurudeva: Chi ha accettato l'ordine di rinuncia non deve vedere nessun politico.

Padmanabha Maharaja: In India incontri molti uomini della politica.

Srila Gurudeva: Lo faccio solo se loro decidono di venire da me. Se desiderano incontrarmi allora va bene. Ma non invitate o fate altri arrangiamenti; non ce n'è bisogno. Cosa può fare lui per noi

Brajanath dasa: Gurudeva, lo potresti aiutare perchè se diventasse Presidente sarebbe buono avere le tue benedizioni per migliorare l'America.

Ragunath dasa: Gurudeva, immagina se il Presidente degli Stati Uniti diventasse un Vaisnava, e grazie alla tua misericordia tutto il mondo cambierebbe.

Srila Gurudeva: Kali Maharaja (la personificazione di Kali yuga) non lo permetterà. Al contrario renderà queste persone contrarie a noi. Loro ci possono solo disturbare. In India il governo appoggia i Buddhisti ma non i Vaisnava. Loro fanno molto per i Buddhisti e i Cristiani, ma non hanno nessun tipo di simpatia per i Vaisnava.
Loro ci sono contrari. Se non gli mostrassimo che facciamo del lavoro di volontariato pubblico, chiuderebbero i nostri centri. Perciò dobbiamo mostrare che apriamo dei dispensari medici, delle scuole e che organizziamo la distribuzione di cibo. In India, a Mathura, alcuni di questi politici ora cantano il maha-mantra.


23 Maggio -Passeggiata-

Nitai Caitanya dasa: Qual è la posizione di un discepolo che non sente una forte relazione col guru e che ha timore ad avvicinarsi al guru, ma che allo stesso tempo fa molto servizio 'dietro le quinte'

Srila Gurudeva: Proprio come in questo mondo non tutti hanno le stesse qualifiche, così vale per i devoti. In accordo alle qualifiche dei devoti, alcuni si avvicinano, altri sono un po' distanti e alcuni sono molto distanti. Gradualmente verranno più vicini a me, (indicando un devoto lì vicino:) Puoi venire e servire come lui

Nitai Caitanya dasa: No, non adesso.

Srila Gurudeva: Perchè no Se un discepolo ha fede, allora un giorno si avvicinerà a me. Stai servendo come i devoti che mi sono vicini Com' è possibile avvicinarsi se non si dona tutta la propria energia a me In base a quanto i miei discepoli mi danno le loro energie, riceveranno ispirazione e un senso di vicinanza.
Supponi che una persona sia in una stanza e vuole vedere il sole; vuole scaldarsi ai raggi del sole. Come sarà possibile prendere il sole se non abbandona la sua camera

Mahabuddhi dasa: Noi devoti occidentali abbiamo molti problemi nel tentare di abbandonare i desideri sessuali. Come possiamo raggiungere il successo nel farlo e poter dare tutte le nostre energie nel tuo servizio

Srila Gurudeva: I grhasta possono rimanere con i loro familiari e allo stesso tempo compiere il bhajana. Rimanere con la famiglia equivale al brahmacarya. Ma chi invece continua a cambiare marito o moglie non è considerato un puro grhasta.

Mahabuddhi: Ma se invece si desidera avanzare ulteriormente e non rimanere sempre nello stadio del grhasta, cosa bisogna fare

Srila Gurudeva: Questi devoti devono immediatamente lasciare la vita di famiglia. Non bisogna aspettare.

Ragunath dasa: E se qualcuno invece non è sposato ma ha ancora un forte desiderio per il sesso opposto Come si può rimediare

Srila Gurudeva: Rimediare Bisogna abbandonare quel desiderio. Se non lo abbandona allora può fare ciò che vuole. Nessuno lo potrà fermare; neppure il guru o Krsna possono fermarlo. Se qualcuno desidera andare all'inferno, io cosa posso fare

Savitri dasi: Ho mandato delle informazioni riguardo i programmi che faremo in Turchia. Ho appena ricevuto un messaggio dove qualcuno dice che la pace si trova solo nell'Islam. Cosa posso rispondere a questa affermazione

Srila Gurudeva: Sai già la risposta. Non c'è bisogno di chiedermelo.

Savitri dasi: Nell'Islam, nel Corano, si dice che nessuno può interferire tra Allah e il suo servitore, proprio come avviene nella coscienza di Krsna.

Srila Gurudeva: Perchè il Chand Kazi e Srila Haridas Thakura hanno abbandonato l'Islam e divennero devoti I Musulmani mangiano la carne Quello non è Islam. I Re musulmani erano soliti combattere e uccidere i loro stessi padri, madri, sorelle e fratelli al solo scopo di controllare il regno. Questo è l'Islam Anche adesso i paesi musulmani si combattono a vicenda e molti terroristi sono musulmani.

Savitri dasi: Nell'Islam si dice che nessuno dovrebbe usare la forza per imporre la religione. Questa regola scritta è nel Corano, ma le persone non la seguono.

Srila Gurudeva: Cerca di fare quello che desideri fare. In realtà nessuno può risolvere quel problema. In tempi antichi c'erano molti musulmani che venivano per combattere contro Krsna, come ha fatto Kalayavana.

Syamala dasi: Ora che hai parecchie migliaia di devoti, molti domandano come avvicinarsi a te.

Srila Gurudeva: Ho appena risposto a questa domanda. Devono dare a sri guru le loro energie, la mente, l'intelligenza, i soldi oppure qualunque altra cosa che possiedono. In proporzione a ciò che daranno al guru, si sentiranno più vicini a lui.

guru-susrusaya bhaktya
sarva-labdharpanena ca
sangena sadhu-bhaktanam
isvararadhanena ca

sraddhaya tat-kathayam ca
kirtanair guna-karmanam
tat-padamburuha-dhyanat
tal-lingeksarhanadibhih
(Srimad Bhagavatam 7.7.30-31)

(Si deve accettare un maestro spirituale autentico e servirlo con grande devozione e fede. Qualunque cosa uno possieda dev'essere offerto al maestro spirituale, e in associazione di santi e devoti si deve adorare il Signore, ascoltare le glorie del Signore con fede, glorificare le qualità trascendentali e le attività del Signore, meditare sempre sui Suoi piedi di loto e adorare la divinità del Signore in accordo alle ingiunzioni degli sastra.)

Prahlada Maharaja ha detto: ''Sarva labdharpanena ca- Quello che è di mia proprietà in realtà è di Gurudeva.'' Il discepolo non solo pensa in questo modo, ma in pratica agisce in base a questa comprensione.

Ragunath dasa: Per molti anni abbiamo ascoltato istruzioni su come essere forti nella vita spirituale e come abbandonare i desideri materiali. Ciò nonostante non applichiamo queste istruzioni nelle nostre vite. Questo accade a causa di mancanza di sukrti oppure è dovuto alla mancanza di sincerità Per quale ragione non riusciamo ad applicare la teoria che abbiamo compreso

Srila Gurudeva: E' entrambe le cose.

Mahabuddhi dasa: Come si incrementa la sincerità e le sukrti

Srila Gurudeva: In proporzione a quanto dai le tue energie, anche le tue sukrti e la tua sincerità incrementeranno.

Mahabuddhi dasa: E' un po' scoraggiante pensare che nonostante io sia un 'devoto anziano' mi trovo ancora al livello di prakrta-bhakta, devoto materialista che serve i propri sensi. Quando giungerà l'opportunità in cui riuscirò ad abbandonare tutti gli ostacoli e a dare tutte le mie energie nel servire guru e Krsna E' come guardare una montagna altissima. Mi sento senza speranza.

Srila Gurudeva: L'energia è una sola, e la mente è una sola. Non possono stare in due posti separatamente, e allo stesso modo anche due spade non possono rimanere in un'unica custodia. Se dai la mente alla gratificazione dei sensi perderai l'opportunità di avanzare nella bhakti. Quando darai tutte le energie e la mente alle personalità trascendentali e agli argomenti trascendentali, allora potrai progredire nella vita spirituale. Puoi monitorare quanta energia offri alla vita trascendentale. Tu investi circa il 25 nella vita spirituale e il 75 agli affari materiali, quindi come puoi avanzare
Queste domande non sorgono nei miei pensieri perchè io non ho energie per le cose materiali, neppure lo 0,0001. Neppure un momento della mia vita passa in vano. Persino quando dormo a volte canto, a volte offro preghiere, a volte ricordo e sono sempre impegnato in molti altri servizi.

Gaura premanande!

 
 

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